L’Etruria

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Cortona: Contributi economici e sostegno per il disagio

Bernardini: "Lavoriamo per alleviare al massimo le sofferenze delle famiglie"

Cortona: Contributi economici e sostegno per il disagio

In questi lunghi anni di crisi anche gli abitanti del comune di Cortona hanno subito ripercussioni importanti e l’Amministrazione Comunale, attraverso il proprio Assessorato ai Servizi Sociali, ha cercato di dare risposte sia umane che economiche. Le situazioni, infatti, spesso sono di grande difficoltà economiche ma anche di carattere personale e familiare e necessitano di risposte multiple e professionali. 

“I contributi economici e i servizi, dichiara l’Assessore alle Politiche Sociali Andrea Bernardini, vengono erogati ai sensi del regolamento dei Servizi Sociali approvato dal Consiglio Comunale con atto n. 70 del 2009.

Lo stesso regolamento prevede che possono essere erogati contributi economici per arginare o prevenire situazioni di disagio per un tempo limitato e su progetto individualizzato elaborato dai Servizi Sociali. I contributi possono essere ordinari a carattere continuativo o una tantum.

Per tali erogazioni è necessaria la presentazione di una domanda con allegato l’ISEE in corso di validità e l’effettuazione di un colloquio con l’assistente sociale per l’elaborazione di un progetto individualizzato, questo passaggio è molto importante.

Per l’erogazione di servizi  e contributi economici annualmente la Giunta stabilisce le fasce ISEE sia per la compartecipazioni ai servizi domiciliari che per l’erogazione di contributi economici. E in particolare il limite ISEE per un contributo economico è di € 3.750,00 ( e non ISEE 0) pertanto, anche chi possiede una prima casa, può rientrare in questo limite.

Questo sostegno viene dato per tante voci e settori e non è una semplice erogazione di denaro.

I segmenti sono tanti, continua l’Assessore Andrea Bernardini, si va dai Contributi mensili al contributo per l’affitto, dal sostegno ai nuovi nati per le famiglie numerose a quelle con persone disabili, dagli assegni di maternità a quelli per la non autosufficienza, ma ci sono anche casi di minori con Bisogni Educativi Speciali con sostegno scolastico e nelle attività ludico-educative fino al  Prestito Sociale Progetto Regionale “Reti di ascolto nuove risorse per nuove povertà”  elaborato dal Comune in collaborazione con  la Zona  e associazioni di volontariato capofila Misericordia di Cortona.

Senza scendere nei dettagli, continua Bernardini, anche perché questi sono dati sensibili e protetti dalla legge sulla privacy, possiamo dire che le famiglie che in questi mesi stiamo sostenedendo con contruibuti mensili e sostegno ad affitti e similiari sono oltre 200, mentre sono circa 170 i nuclei familiari con anziani disabili e non autosufficienti che seguiamo direttamente a domicilio, e 23 i minori che sosteniamo a scuola.

Tutto ciò, e molto altro, è reso possibile da una stretta collaborazione che, come Amministrazione Comunale, abbiamo da tempo con altri Enti e soggetti privati, penso alla ASL8, alla Provincia, alle Misericordie e tante Associazioni di Volontariato. Sono molto soddisfatto dei risultati che abbiamo raggiunto in questi anni, anche se questo è uno di quei settori che vorrei di cuore che diminuisse.

Putroppo, conclude l’Assessore Andrea Bernardini, le prospettive anche per i mesi futuri sono negative e noi faremo di tutto per alleviare le difficoltà di tanti concittadini sia italiani che stranieri. E’ importante ridabire che queste problematiche coinvolgono cittadini di ogni nazionalità e quindi le polemiche che periodicamente vengono fatte in questo ambito sono fuori luogo.

Questi aiuti, infatti, coinvolgono tutti e i nostri uffici sono molto attenti a tutte le situazioni, questo per eveitare che ci siano, da una parte furbi che usufruiscono di servizi non dovuti e dall’altra per evitare che queste situazioni già difficili possano degenerare. Cortona ha inoltre il Centro residenziale e Diurno Sernini a Camucia sul quale in questi anni abbiamo investito per renderlo una struttura multifunzionale ed in grado di rispondere alle esigenze sempre più pressanti di tanti anziani e famiglie. Nel 2014  del Centro Residenziale ne hanno usufruito ben 41 persone anziane, e del Centro Diurno 39, dando sollievo alle famiglie ed agli stessi anziani.”