“Benvenuto, anzi bentornato don Giovanni” , ha esclamato Pier Vittorio Sposato nel suo saluto a nome del Consiglio pastorale della parrocchia di Cortona al termine della solenne Celebrazione eucaristica, presieduta in Duomo dall’Arcivescovo Riccardo Fontana nella serata di domenica 13 settembre 2020.  L' Arcivescovo Fontana , molto attento all’oggi, al domani e allo "ieri" della nostra Cortona, è venuto infatti in forma ufficiale e  solenne ad "insediare" il nuovo parroco don Giovanni Angelo Ferrari con un protocollo di prima classe e che ha visto controfirmare il “rogito” di presa di possesso parrocchiale dallo stesso nostro Sindaco, Luciano Meoni, che ha accolto, assieme ai fedeli cortonesi radunati in piazza del Comune, don Giovanni  e  l’ha accompagnato in corteo fino alla Cattedrale, dove ha partecipato in prima fila, assieme al Comandante della Polizia Municipale, Mario Parigi, a tutta la bella e significativa cerimonia.

In una Cattedrale affollata,  nel rispetto delle regole anticovid, infatti la Celebrazione eucaristica è stata un vero momento di preghiera comunitario che ha teso a rimettere al centro della nostra città i valori antichi del cattolicesimo in questo momento così particolare e doloroso della pandemia mondiale del coronavirus. Ed insieme , come ha chiesto il vescovo Fontana nella sua chiara omelia, piena di elevato magistero pastorale, ad esercitare, nei tempi nuovi che sono già in essere, carità, speranza, amore,condivisione della vita quotidiana nel solco dell’esempio dei Santi Patroni di Cortona: Margherita e Marco.

E il nuovo parroco, don Giovanni Angelo Ferrari, dopo aver riconfermato i suoi voti di sacerdote e di servo di Dio, nel ringraziare il popolo cortonese per l’affettuosa, sentita e corale accoglienza, ha detto di essere lieto di ritornare a Cortona dove   visse e si formò alla vita presbiterale e dove , nel 2005, fu ordinato sacerdote dall’allora vescovo ed oggi cardinale S.E. Gualtiero Bassetti.

Sarò il parroco di tutti - ha detto in sintesi don Giovanni nel suo primo saluto ai cortonesi - il pastore di questa porzione di Chiesa che mi è stata affidata, seguendo ogni giorno i due libri che ieri sera mi son portato a Cortona: il Vangelo e gli Atti del recente sinodo diocesano. Il Vangelo per le regole di vita che voglio vivere ed insegnare. Le delibere del Sinodo diocesano per far camminare l’attuazione dei progetti diocesani che appena un anno fa ci siamo dati tutti assieme sotto la guida e la benedizione del nostro amato Vescovo Riccardo.

L’applauso corale, lungo e convinto dei fedeli in Duomo non ci è apparso di circostanza , ma di amore filiale a prima vista. E anche noi ci uniamo volentieri come storico, secolare giornale di Cortona, al loro "Bentornato!"

Nella foto di corredo, un collage di immagini della grande, significativa serata cristiana cortonese.

Ivo Camerini