È sempre poco produttivo entrare nelle affermazioni pretestuose e mistificatrici della realtà. Talvolta, però, è necessario farlo, non fosse altro per onore della verità. Più volte l'ex Vice Sindaco Fabianelli si è vantato di essersi ridotto di propria iniziativa il compenso spettante in qualità amministratore.
Ovvio, quindi, la necessità di verificare se l’affermazione risponda al vero. Per quanto riguarda l'indennità di funzione a Fabianelli è stata erogata quella fissata dalla normativa vigente ed attualmente applicata. Il suo compenso, inizialmente da Vice Sindaco era ridotto del 50% in quanto "lavoratore dipendente non in aspettativa".
Successivamente(24/04/2013) a seguito della dichiarazione di decadenza del Sindaco Bittoni gli è stato attribuito il compenso da Sindaco sempre ridotto del 50% per lo stesso motivo, sino al febbraio 2014, mese dal quale ha percepito l'indennità da sindaco al 100% in quanto, nel frattempo, aveva preso l'aspettativa dal proprio lavoro quale dipendente delle F.S. Gli importi erogati alla precedente giunta sono gli stessi attualmente erogati, come stabilito dal Decreto Ministero dell'Interno n. 119 del 04/04/2000. Ecco chiarito il gesto spontaneo: “liberamente obbligato” dalle norme vigenti ad una riduzione e poi riallineato al livello consentito. “Tanto ci è sembrato opportuno far conoscere alla cittadinanza che i compensi degli attuali amministratori sono gli stessi percepiti dalle scorse amministrazioni regolati dal D.M. in vigore dal 2000” conclude Giovanni Turchi, vice sindaco con delega alle finanze.