L’Etruria

Redazione

Cortona, 200.000 presenze sfiorate nel 2019

Cortona, 200.000 presenze sfiorate nel 2019

I dati ufficiali relativi alle presenze turistiche a Cortona parlano chiaro; nel 2019 sono state ben 195.809, rispetto al 2018 c’è stato quindi un incremento di circa 5.000 unità (nel 2018 le presenze erano state 190.730). Cortona è quindi il primo comune della Valdichiana aretina per numero di presenze nel 2019 con il 51% del totale dell’Ambito Turistico.

Da questi dati si evince come Cortona sia una cittadina in grado di attrarre grandi numeri di visitatori grazie alla sua storia e alla sua cultura. L’emergenza sanitaria ha di fatto rallentato questo trend di crescita ma l’Amministrazione comunale ha intrapreso un percorso mirato di rilancio. La città è viva come l’intero territorio; sono state infatti intraprese numerose iniziative volte a ridare slancio al turismo, dalla valorizzazione della montagna cortonese alla riqualificazione del Parterre, organizzando eventi nei luoghi caratteristici del centro storico.

La ripartenza del settore turistico passa anche dai video promozionali realizzati da Deneb Antuoni che sono stati presentati venerdì sera in una gremita Piazza Duomo. Oltre quaranta spot che rappresentano al meglio il ricco territorio di Cortona con i suoi percorsi religiosi, culturali, naturalistici ed enogastronomici.

L’Amministrazione comunale è ottimista per quanto riguarda la ripartenza di questo settore, volano dell’economia cortonese.

“Stando ai dati, si capisce come Cortona sia una meta certa per coloro che transitano per il centro Italia e non solo – affermano il Sindaco, Luciano Meoni e il Vicesindaco e Assessore alla cultura e al turismo, Francesco Attesti – Anche il MAEC nell’ultimo mese è tornato agli stessi livelli di ingressi dello scorso anno. Gli indicatori turistici sono incoraggianti, le strategie adottate sembrano essere giuste e le manifestazioni, almeno quelle che è possibile organizzare secondo le normative Covid, come ad esempio la CortonAntiquaria, sono la dimostrazione che la città è viva e pronta ad accogliere i visitatori”.