Il tema quest'anno era lo spreco alimentare e i premi gadget tecnologici e multimediali per una scuola sempre più 4.0, dove si lavora con tablet, lavagne multimediali e scienze applicate ma anche si parla di consumo critico, sostenibile e consapevole.
Si è appena conclusa l'edizione 2017 di "Giovani consumatori", il concorso di Regione Toscana e Ufficio scolastico regionale rivolto agli alunni della quarta e quinta primaria, ovvero bambine e bambini di nove e dieci anni. Bravi consumatori si diventa: è una questione di educazione. E da qui è nata l'idea.
C'è chi ha realizzato video e chi scritto racconti o realizzato sequenze di testi e immagini a computer. Sono stati tredici i progetti presentati, da venticinque classi di nove diversi istituti comprensivi, e alla fine hanno vinto in tre.
Il primo premio con "Io non spreco. E tu?" se l'è aggiudicato la quarta A della primaria "Moneti" di Pergo, parte dell'istituto "Bartali" di Cortona, in provincia di Arezzo. Hanno vinto un allestimento completo per un'aula multimediale, con un monitor touch da 65 pollici, un notebook e ventiquattro tablet. Il loro lavoro sullo spreco di cibo nel mondo è stato davvero multidisciplinare e dai quaderni zeppi di appunti è uscito fuori un cartone animato, semplice e rudimentale.
Al secondo posto, con "No allo spreco alimentare" si è piazzata la quarta A della primaria "De Amicis" di Poggio a Caiano, uno dei plessi dell'istituto "Mazzei", in provincia di Prato. La loro riflessione è partita dalla constatazione dello spreco che giornalmente avviene anche in una mensa scolastica. E alla fine gli sprechi si sono anche ridotti. Hanno realizzato fumetti, disegni, piatti creativi, una canzone rap e un video e si sono aggiudicati un kit per ventiquattro studenti che permette di lavorare con le scienze, la tecnologia, l'ingegneria, l'arte e la matematica in modo semplice e coinvolgente.
Terzi sono arrivati gli alunni della quarta B della primaria "Galilei" di Vinci con "Anche con il bee-bot si può dire no allo spreco alimentare". Il bee-bot è un piccolo robot, l'apina Giustina, programmata dai ragazzi per muoversi lungo un percorso fatto di consigli utili per ridurre gli sprechi alimentari (evitando le caselle ‘sprecone'). E un robot, anzi otto robot dotati di un modulo di comunicazione wi-Fi che li rende particolarmente adatti all'utilizzo in ambito didattico, sono il premio che hanno portato a scuola.
Tutti i progetti che hanno partecipato al concorso sono disponibili sul sito www.giovaniconsumatori.it.