Si è chiusa con un risultato estremamente positivo la mostra “Gli Etruschi Maestri di Scrittura” ospitata per 176 giorni al MAEC di Cortona.
Il progetto della mostra è nato da una collaborazione tra Museo MAEC, Comune di Cortona, Museo del Louvre e Museo Henri Prades di Lattes Montpellier ed è stato sostenuto dalla Banca Popolare di Cortona, dalla Camera di Commercio di Arezzo, dalla Fondazione Settembrini, da Antinori, da Valdichiana Outlet Village, da Gruppo Dussmann e Unoinformatica.
“Per Cortona, ha dichiarato il Sindaco Francesca Basanieri nel corso della conferenza di chiusura, è stata una scommessa vinta e la dimostrazione di quanto il lavoro, la passione e la dedizione ripaghino. E’ la quarta grande mostra internazionale realizzata a Cortona (nel 2008 con il Museo dell’Ermitage di San Pietroburgo, nel 2011 con il Louvre e nel 2014 con il British Museum di Londra) e ancora una volta la città ha dimostrato di poter essere partner alla pari con queste grandi istituzioni internazionali.
I numeri, ha proseguito il Sindaco, sono a dimostrare il successo di questo progetto.
Dal 19 marzo fino all11 settembre sono stati 26.100 i visitatori della mostra, 3054 gli studenti delle scuole che non solo hanno visitato la mostra ma hanno anche partecipato alle iniziative didattiche, i cittadini di Cortona, che ricordo hanno la possibilità di entrare gratuitamente al MAEC sono accorsi in massa. Non ho numeri esatti ma senza dubbio sono un numero superiore ai 6000.
Credo che questa sia una delle soddisfazioni maggiori che abbiamo ricevuto con questa mostra: ovvero l’aver percepito il sostegno convinto dei nostri concittadini; l’orgoglio dei cortonesi per un museo in grado di dialogare alla pari con il Louvre e il British Museum e contemporaneamente di accogliere persone da ogni parte del modo.
Il successo di questa mostra sta anche nel suo progetto scientifico, unico e di altissimo profilo. A dimostrazione di ciò vi è il risultato delle vendite del catalogo, che abbiamo dovuto ristampare ben tre volte e che superano le 800 copie.
La mostra è stata in grado di interessare anche tanti turisti stranieri che sono stati ben il 30% del totale.
Il territorio, ha proseguito il Sindaco, ha saputo cogliere appieno le potenzialità della mostra e del messaggio internazionale comunicato tanto che abbiamo avuto grandi riscontri dal tessuto produttivo con iniziative continue che hanno accompagnato i cinque mesi di mostra.
In questi mesi abbiamo anche raccolto le opinioni dei visitatori del Museo e della mostra e i commenti sono veramente belli e positivi. Sono particolarmente contenta dei risultati e vorrei cogliere l’occasione per ringraziare tutti coloro che a vario livello hanno reso questa mostra un evento eccezionale, a cominciare dai nostri partner strategici come l’Accademia Etrusca e la Banca Popolare di Cortona, ma anche per ribadire la mia volontà di proseguire in questa direzione mettendo al centro della nostra programmazione culturale il MAEC e il suo patrimonio, una strada che ci riserverà anche in futuro grandi soddisfazioni.”
“E’ stato un viaggio memorabile, ha dichiarato Paolo Bruschetti, presidente del MAEC.
Come Accademia Etrusca abbiamo sempre condiviso con l’Amministrazione Comunale i progetti del MAEC e devo dire che il livello di collaborazione condivisione raggiunto è straordinario.
Già nelle prossime settimane ci metteremo con il Sindaco attorno ad un tavolo per programmare il futuro, anche se possiamo già anticipare che il prossimo anno ci saranno grandi novità per il MAEC, a cominciare dalla sezione Gino Severini.
Una delle cose che più ci ha dato soddisfazioni è stata quella delle tante iniziative collaterali che abbiamo realizzato in questi mesi, ben 30, e tutte sono state molto partecipate (oltre 1300 persone) e soprattutto di alto spessore culturale”.
Alla conferenza finale erano presenti anche il dott. Stefano Casciu, direttore del Polo Museale Toscano in rappresentanza del Ministero Beni Culturali e il Presidente della Banca Popolare di Cortona Giulio Burbi, main sponsor della mostra.
Nei prossimi giorni inizierà lo smontaggio della mostra e alcune sale del MAEC non saranno visitabili per alcune settimane.
Nella foto Il Sindaco di Cortona Francesca Basanieri, il Presidente del MAEC Paolo Bruschetti, il Direttore del Polo Museale Toscana Stefano Casciu, il Presidente della Banca Popolare di Cortona Giulio Burbi, l'Assessore alla Cultura del Comune di Cortona Albano Ricci e il Direttore del Museo Archeologico Nazionale di Firenze Mario Iozzo