Un invito per vedere in prima persona l’impegno dei nostri sanitari per contrastare la pandemia e per apprezzare ancora una volta l’importanza degli ospedali cosiddetti minori, ma che poi in questo periodo stanno facendo la differenza nella sfida al Covid19. Il Comune di Cortona alcuni giorni fa ha contattato la segreteria del presidente della Regione Toscana per concordare un incontro all’ospedale «Santa Margherita». Il tutto dopo l’incontro avvenuto lo scorso novembre, insieme al vice presidente del Consiglio regionale Marco Casucci, con l’assessore alla Sanità Simone Bezzini, al quale sono state espresse le richieste di potenziamento del presidio sanitario, in particolare nei reparti di Cardiologia, della Chirurgia e Ortopedia complessa, oltre che della Medicina.
«Sappiamo che Eugenio Giani è una persona che ha a cuore il nostro territorio, conosce bene le realtà della Valdichiana e in campagna elettorale ha preso degli impegni precisi con i cittadini - dichiara Luciano Meoni - non pensiamo che il presidente si dimentichi di un ambito in cui vivono oltre 50mila toscani che fanno riferimento al presidio sanitario della Fratta. Notiamo un certo attivismo in alcune forze politiche locali in tema di sanità. Sono le stesse che hanno amministrato fino al 2019. Va ricordato che i problemi del nostro ospedale vengono da lontano e affondano le loro radici in scelte sbagliate che si sono susseguite in quegli anni. I cittadini sanno bene come stanno le cose, adesso siamo impegnati nell’affrontare la pandemia ed è durante questa sfida che abbiamo necessità di risposte dalla Regione».
In attesa di conoscere la data del prossimo incontro, l’amministrazione comunale di Cortona e tutta la Conferenza dei sindaci della Valdichiana sta collaborando fattivamente con la Asl alla pianificazione della campagna vaccinale di massa contro il Covid19 che tutti auspicano possa iniziare quanto prima.