Nuove Acque, negli ultimi mesi, ha messo in campo tutte le azioni necessarie a poter affrontare la siccità dell’estate 2017.
Il normale approvvigionamento della risorsa risulta evidentemente influenzato dal perdurare di una cronica mancanza di precipitazioni. Anche per il corrente mese di agosto, le previsioni non danno piogge significative e non sarà quindi possibile colmare le lacune accumulate. Stando ai dati ufficiali del Lamma, sono oltre 200 i millimetri persi nei primi sei mesi dell’anno.
Il gestore del servizio idrico della provincia di Arezzo e di parte del senese ha già attivato tutte le fonti e gli impianti di riserva, ha rafforzato e rinnovato la ricerca perdite in rete per salvaguardare al massimo la risorsa idrica e per i casi più critici ha integrato l’approvvigionamento mediate le autobotti.
Nuove Acque sta inoltre monitorando costantemente il livello dell’approvvigionamento idrico, dialogando con gli enti locali che, in alcuni casi, si sono fatti carico preventivamente di emettere ordinanze per evitare usi impropri dell’acqua.
Tuttavia, al fine di attivare veramente tutti gli strumenti potenzialmente utili, Nuove Acque si appella anche ai propri utenti, per chiedere loro un uso consapevole e rispettoso della risorsa idrica, in un momento in cui - è sotto gli occhi di tutti - potrebbe arrivare a scarseggiare, dato il trend negativo delle piogge.
“In molti ricorderanno l’estate 2012 – dicono da Nuove Acque – in quel momento difficile, l’azione congiunta tra noi e i nostri utenti, che risposero con molta responsabilità, permise di garantire la continuità del servizio. Continuità che è ovviamente l’obiettivo che ci poniamo anche oggi”.