Il giorno 8 settembre 1937 faceva il suo ingresso nella parrocchia di S. Maria Assunta in Farneta il novello sacerdote don Sante Felici. Nell’ 80° anniversario di quella data che segnò la rinascita dall’abbandono dell’antica abbazia, l’Associazione “Amici del Museo Fatto in Casa di don Sante Felici”, che prosegue l’attività culturale del suo fondatore, in collaborazione con la parrocchia, la proloco e la filarmonica G. Verdi di Farneta, istituisce il “Premio don Sante Felici per la Cultura”. Il premio vuole essere un pubblico riconoscimento a quelle personalità che ebbero con don Sante rapporti di stretta collaborazione scientifica non disgiunti dall’amicizia. Il premio consiste in una riproduzione in argento della croce longobarda rinvenuta da don Sante in uno scavo nel territorio di Farneta.
La cerimonia si svolgerà in abbazia e prevede alle ore 18,30 una messa in suffragio di don Sante concelebrata dal vescovo e da altri quattro sacerdoti e alle ore 19,30 la consegna del premio.
Lo riceveranno: mons. Alvaro Bardelli che ebbe nella sua giovinezza don Sante come maestro di fede e cultura, i paleontologi Vittorio Borselli, Elisabetta Cioppi, Fabio Cozzini, Menotti Mazzini che collaborarono con don Sante nello scavo e classificazione dei fossili dei grandi animali preistorici della Valdichiana, l’archeologo, e attuale direttore del museo archeologico di Napoli, Paolo Giulierini, l’etruscologo Stephan Steingräber.
Interverranno anche il sindaco Francesca Basanieri e l’assessore Albano Ricci.
Il vescovo Riccardo Fontana e don Garcia Mouhingou, attuale parroco di Farneta, riceveranno ugualmente la croce come ricordo di don Sante e dell’evento.
Alle ore 20,30, presso l’Hotel Farneta, i premiati saranno festeggiati con una cena conviviale per partecipare alla quale è necessario prenotarsi al numero 0575610241.