“Oltre agli auguri di Natale e di Buon anno, quest'anno riusciamo a fare, e anche a farci, due regali di grande valore”. Così il Presidente della Provincia Roberto Vasai, nel tradizionale incontro con i giornalisti di fine anno, annuncia l'imminente firma dell'accordo transattivo che consentirà di riprendere i valori del terzo lotto della variante alla SR 69 in Valdarno, quello che va dalla località Acquaviva al confine con l'Area Metropolitana di Firenze, e della variante di Santa Mama sulla Sr 69. “Realizzare opere pubbliche in questo paese ha un iter davvero complesso e le norme sugli appalti, pur se finalizzate alla trasparenza, non costituiscono certo un aiuto in questo senso. La crisi economica che ha coinvolto pesantemente le aziende del settore delle costruzioni ha poi fatto il resto, portando a situazioni di blocco che, dovete credermi, hanno pesato anche su di noi amministratori. Per questo dico che l'annuncio di oggi è un regalo anche per chi ha portato sulle spalle il senso di responsabilità di questi cantieri rimasti bloccati, subendo spesso anche le proteste dei cittadini, legittime, e anche di qualche amministratore dal quale invece sarebbe lecito aspettarsi una conoscenza della materia e della situazione”, ha affermato Vasai. I decreti transattivi sono stati firmati dal Presidente nei primi giorni di dicembre e la loro attuazione permetterà alla Provincia di riprendere le lavorazioni interrotte dei due appalti affidati al Consorzio Cooperative Costruzioni CCC, realizzati dall’impresa esecutrice Cooperativa di Costruzioni di Modena ora posta in liquidazione coatta amministrativa. Per effetto di questi atti, la cui sottoscrizione è prevista per il prossimo 29 dicembre, il Consorzio CCC si impegna a sostituire l’impresa esecutrice con altra impresa consorziata, nello specifico l’impresa Sirem di Modena del gruppo Sicrea, un big delle costruzioni che è al 34° posto nella classifica delle 50 maggiori imprese di costruzione, e a riprendere le lavorazioni fino al completamento delle opere. “I tempi previsti per la conclusione dei lavori – ha spiegato l'Ingegner Claudio Tiezzi - sono per quanto riguarda la variante alla SR 69 l'inizio dell'estate, dovendo eseguire opere principalmente di completamento e finitura, mentre per quanto riguarda Santa Mama si può ipotizzare il mese di settembre in quanto occorrerà realizzare, oltre alle opere progettualmente previste per il completamento, una serie di lavorazioni legate alla risoluzione delle problematiche di affioramento di acqua che sono state alla base del contenzioso instaurato fra il consorzio CCC e la Provincia. Inoltre con questo accordo il Consorzio rinuncia a riserve iscritte negli atti contabili per un importo che per la variante alla SR 69 è pari a circa sei milioni di euro a fronte di un riconoscimento di 530.000 euro, e per la variante di Santa Mama è pari a 1.250.000 euro a fronte di un riconoscimento di 200.000 euro, oneri che sono stati coperti da maggiori finanziamenti garantiti da delibere della giunta regionale in quanto le opere, se pur gestite dalla Provincia, sono realizzate per conto della Regione Toscana su ex strade statali ora classificate regionali”. Il 2016 vedrà certamente una Provincia fortemente diversa rispetto al passato, visto che si è perfezionato il passaggio alla Regione, ai Comuni e alle Unioni dei Comuni di molte deleghe come previsto dalla legge Del Rio. “Le competenze che ci sono rimaste sono comunque di rilievo con 15.000 studenti nei 64 Istituti superiori del territorio e 1.200 chilometri di strade provinciali, e l'auspicio è quello di avere le risorse necessarie per dare risposte efficienti ed efficaci”, ha concluso il Presidente Roberto Vasai.
Vasai: a fine anno annuncia importanti novità per i cantieri di Santa Mama e della Sr 69 in Valdarno
Imminente firma dell'accordo che consentirà di concludere i lavori