Questa sera con la colata dei ceri e domani con l'omaggio a Santa Margherita, Santa Patrona di Cortona , la cui seconda festa annuale viene celebrata domenica 6 maggio, parte il percoso finale che porta all'Archidado 2018.
Mancano infatti poco più di 30 giorni alla XXV Giostra dell’Archidado. una Giostra speciale quest’anno in quanto si festeggiano i 25 anni della prima edizione della rievocazione storica dei festeggiamenti che ci furono a Cortona nel 1398 per il matrimonio di Francesco Casali e Antonia Salimbeni.
Per tale occasione sono previste delle novità durante le giornate della nostra manifestazione, in particolare due sorprese per tutti i concittadini cortonesi: quella cioè di richiamare tutti i tamburini e gli sbandieratori del passato e quella della presentazione di un libro storico sulla nostra giostra che fa definitivamente luce sulla data di quella prima volta dell’Archidado.
Il Gruppo Storico non si è mai fermato quest’anno. Durante l’inverno sono continuate senza sosta le prove per i Musici e gli Sbandieratori della nostra Città. Nuovi ritmi e nuove canzoni accompagneranno le innovative coreografie dei saggi degli sbandieratori.
Si parte Venerdì 4 Maggio con la colata dei Ceri a partire dalle ore 21:30 presso Piazza del Comune; si prosegue il giorno dopo con la offerta dei ceri a Santa Margherita a partire dalle ore 16, che terminerà con la Santa Messa presso il Santuario.
La settimana più intensa sarà quella della rievocazione storica, che si svolgerà in piazza Signorelli dal 1 al 3 Giugno, caratterizzata da un ritorno al mercato medievale con arte e cucina del tempo passato.La Festa avrà il suo culmine durante Domenica 10 Giugno 2018 con la XXV Giostra dell’Archidado, che vedrà ancora una volta sfidarsi a colpi di balestra i 5 quintieri di Cortona, per avvicinarsi il più possibile allo spillo (ben 5 punti per chi lo colpisce) dello storico dado. Il Rione vincitore porterà in trionfo per l’intera Città la Verretta d’Oro. La serata si concluderà con la Cena Medievale, a cui è possibile partecipare con i vestiti storici medievali, per rivivere i momenti di convivialità tipici di un tempo.
Nei giorni che precederanno la Domenica ci sarà spazio anche per la consueta serata delle Bandiere, Venerdì 8 Giugno dalle ore 21 in piazza Signorelli, in cui il Gruppo Storico di Cortona insieme ad altri due Gruppi delle nostre zone si esibirà, mostrando la propria arte del far volteggiare la bandiera a ritmo del suono dei tamburi e delle chiarine. Durante la serata di Sabato 9 Giugno avverrà invece la rievocazione storica del Matrimonio tra Casali e Salimbeni. Nella stessa serata ci sarà la tratta delle verrette, in cui verrà stabilito l’ordine di lancio del primo tiro della Domenica.
Insomma il programma è ricco, come ogni anno, ma soprattutto ci saranno delle novità e delle sorprese in occasione del XXV anniversario della Giostra, a testimoniare il forte senso di appartenenza alla Storia della nostra Città da parte di tutti i concittadini.
Ricordiamo che il Gruppo Storico è un bene comune, che fa parte della nostra memoria storica: come tale va tutelato e rispettato. Il Comune di Cortona sottolinea costantemente l’importanza del ritorno alle origini storiche, quale mezzo per comprendere il presente ed il futuro della nostra Città, ma anche del nostro Paese.
Entrare a far parte del Gruppo Storico non significa soltanto divertirsi nel condividere uno sport antico, ma anche essere orgogliosi di portare il nome di Cortona lungo l’intera Italia ed in Europa.
Seguiteci nel sito www.sbandieratoricortona.com e nei gruppi Facebook e Instagram.
Il gruppo è aperto a tutti e costantemente in cerca di persone, giovani ed adulti, che abbiano il desiderio di cimentarsi nella antica arte della balestra e degli sbandieratori.
Chiara Camerini