L’Etruria

Redazione

Approvato il bilancio 2017: Parte la Chiusi Bella tra importanti conferme e nuovi progetti

Approvato il bilancio 2017: Parte la Chiusi Bella tra importanti conferme e nuovi progetti

Il 2017 a Chiusi sarà un anno caratterizzato dall’avvio di importanti lavori pubblici, dalla conferma di una particolare attenzione al sociale, dalla ricerca delle migliori strategie a favore di turismo e commercio e dall’abbassamento delle tasse. Sono queste le fondamenta del bilancio di previsione recentemente approvato dal consiglio comunale della cittadina etrusca con i voti favorevoli della maggioranza. Una delle più importanti conferme è rappresentata dal congelamento delle tariffe dei servizi a domanda del Comune quali ad esempio asilo nido, scuole, mensa, trasporti e soggiorno estivo degli anziani bloccate ormai da circa dieci anni.

Per quanto riguarda gli investimenti a favore del territorio è confermata la riduzione del 50% degli oneri di urbanizzazione in modo da incentivare l’attività edilizia da sempre traino per la città di Chiusi. Sul fronte delle le opere pubbliche tra le più importanti sicuramente sono annoverate: il completamento del nuovo Palasport in località Pania (che avrà impatto finanziario interamente nel 2017), la cassa di espansione sul torrente Montelunghino lavoro propedeutico e necessario alla riqualificazione e alla messa in sicurezza dell’area dell’ex fornace (vera e unica priorità dell’amministrazione comunale dal valore di 450 mila euro), realizzazione della nuova viabilità di accesso al nuovo Palasport alla Pania, il restyling di via Oslavia (in collaborazione con la Provincia di Siena e la Fondazione Monte dei Paschi di Siena) con nuovi alberi, il rifacimento degli asfalti e nuovi marciapiedi; la realizzazione della nuova viabilità nel comparto residenziale di Poggio Gallina rappresentante anche il primo stralcio per la viabilità alternativa denominata “secondo accesso al centro storico”. Il bilancio di previsione conferma inoltre una profonda attenzione al tema del sociale con un impegno di oltre 10% del bilancio comunale mentre sul fronte del commercio di particolare importanza è la manovra di riduzione della tassa di occupazione del suolo pubblico per le attività di somministrazione di alimenti e bevande da un minimo del 20% fino a un massimo del 40%.


“Siamo soddisfatti del bilancio che abbiamo approvato – dichiara il primo cittadino Juri Bettollini – perché possiede tutti gli elementi necessari a costruire quell’idea di Chiusi che abbiamo promesso in campagna elettorale. La filosofia che ha guidato le nostre scelte è quella di offrire più opportunità possibili alla nostra città così da essere incisivi e determinanti sia nel lungo periodo sia nel breve. Per questo ad esempio le opere pubbliche che sono partite o che partiranno nella nostra città avranno un’importanza strategica fondamentale che sicuramente si vedrà negli anni, ma anche nell’immediato grazie alle opportunità e all’indotto lavorativo che produrranno. La nostra ambizione è rendere la nostra Chiusi una città dove è sempre più bello voler vivere e voler costruire una famiglia e per questo abbiamo deciso di abbassare in alcuni casi le tasse e mantenere il costo dei servizi a domanda inalterato a dieci anni fa. Per la stessa ragione ci impegneremo con particolare attenzione a tutto ciò che rappresenta bellezza nella nostra città come il centro storico, le aree verdi e gli spazi comuni frequentati da bambini e famiglie. Il nostro primo anno di amministrazione guarda, quindi, al futuro sicuramente con la guardia alta, con la consapevolezza che avremo tanto lavoro di fronte, ma anche con l’ottimismo e la convinzione che la nostra città merita un futuro migliore e da protagonista.”


Tra le conferme del bilancio 2017 la contribuzione alla Fondazione Orizzonti d’Arte, all’Ufficio Turistico Pro Loco e il mantenimento dei contributi a favore di associazioni sociali e culturali. Conferme positive anche dal punto di vista della tassazione con la cancellazione dell’addizionale Irpef a tutte le persone con reddito fino a 10 mila euro (2141 persone pari ad una manovra di 40 mila euro) e lo sconto del 50% dell’Imu per tutti gli immobili di proprietà concessi in comodato ai figli. Confermate anche tutte le forme di incentivazione, sostegno e contribuzione al commercio e alla realizzazione di nuove attività imprenditoriali attraverso il contributo a fondo perduto (1000 euro per ogni nuova attività aperta) e con il pagamento degli interessi su un prestito erogato da Banca Valdichiana. Garantiti anche i fondi per la promozione turistica con
l’imposta di soggiorno che sarà completamente utilizzata per la promozione della città e dei progetti e politiche di area (es. Experience Etruria) mirati ad investire sul brand Valdichiana così da valorizzare maggiormente le ricchezze archeologico, storiche, paesaggistiche ed enogastronomiche che a Chiusi rappresentano caratteristiche uniche.