Sono in arrivo già nel 2018, grazie a risorse statali e regionali, nell'ambito del Piano di Azione nazionale pluriennale per la promozione del Sistema Integrato dei Servizi di Educazione e Istruzione, importanti riduzioni per le tariffe dei Nidi .
“Come Comune di Cortona, dichiara il Sindaco di Cortona Francesca Basanieri, abbiamo avuto un finanziamento di quasi 50.000 euro che abbiamo deciso di impegnare per abbattere le tariffe dei Nidi e rafforzare le aperture estive.
Le suddette riduzioni saranno, naturalmente, assegnate in base al reddito ISEE e potranno andare da un minimo del 10 % ad un massimo del 60% della quota fissa mensile e saranno concentrate nel periodo settembre – dicembre 2018.
Questo sostegno è subordinato alla effettiva iscrizione e frequenza del bambino al Nido d’Infanzia e naturalmente al fatto che non esistano posizioni debitorie da parte delle famiglie verso il servizio comunale.
Per favorire al massimo l’accesso a questi finanziamenti la riduzione verrà applicata automaticamente alla quota fissa mensile delle nuove iscrizioni e dei rinnovi per l’anno educativo 2018/2019 (periodo settembre-dicembre 2018). Il bando e il modulo di do manda per l’iscrizione ai Nidi d’Infanzia Comunali 2018/2019 sono consultabili e scaricabili nel sito web del Comune di Cortona (sezione servizi scolastici http://www.comunedicortona.it/il-comune/servizi-scolastici/nido-d-infanzia/).
I Nidi coinvolti saranno: Il Castello di Camucia, L'Aquilone di Terontola e il Raggio di Sole di Cortona. Una parte delle risorse verrà impiegata per garantire anche nell'estate 2018 il prolungamento del calendario educativo al Nido Raggio di Sole di Cortona, tenendolo aperto anche a luglio.
Abbiamo deciso, conclude Francesca Basanieri, di impiegare la maggior parte possibile delle risorse ottenute per agevolare le famiglie perché il costo di accesso ai nidi d'infanzia, seppur regolato a Cortona negli ultimi anni da un sistema di tariffazione a fasce in base al reddito di appartenenza e quindi ad un criterio di maggiore equità economica, è spesso un elemento che pesa nella scelta delle famiglie di usufruire di tale servizio.“