Sabato 19 ottobre, con un convegno di studio e di grande passione civica e sindacale la città di Castelleone ha reso omaggio al suo figlio più illustre del Novecento: Pierre Carniti che vi nacque il 26 settembre 1936 e vi visse fino al 1956.
Pietro Secondo Carniti, detto Pierre, è stato uno degli italiani più significativi dell'Italia novecentesca. Uno dei leaders sindacali e politici che tra il 1968 e il 1985, guidando le lotte operaie, portarono i lavoratori dentro lo Stato e, stringendo una alleanza riformista con gli studenti universitari in rivolta, cambiarono il nostro paese portandolo nel novero delle democrazie moderne, industriali fondate sul lavoro come fattore di progresso e sviluppo. Egli fu l'alfiere, il "cavaliere bianco" , senza macchia e senza paura, dell' Italia dei diritti, della voglia di fare, della speranza in un mondo migliore, del sogno di una nazione dove trionfassero giustizia, uguaglianza e libertà.
Valori che, seppur per l'alba di un mattino, la sua Cisl, federata con Cgil e Uil, tradusse in progetto politico generale quando egli, tra il 1979 e il 1985, la guidò con "dolce comando" e con la fierezza del "leone lombardo", imponendo e rendendo concreto il progetto politico del laburismo cristiano fondato nel 1950 da Giulio Pastore e Mario Romani.
Pierre Carniti, ragazzo della Bassa Padana, nato e cresciuto in una famiglia che negli anni 1940 conobbe anche la fame, fu operaio tipografo già a sedici anni e trovò, nell'autodidattismo prima e nella formazione culturale del Centro Studi Cisl di Firenze poi, la strada del riscatto, della leadership sindacale e politica che nel 1969 lo portò a guidare gli operai nell 'assalto vittorioso al palazzo d' inverno del liberismo capitalista italiano, che, negli anni di metà Novecento, aveva sfruttato e ridotto a vera schiavitù, a merce di scambio economico i lavoratori dipendenti.
Ma Pierre Carniti, morto a Roma il 5 giugno 2018 e che oggi riposa vicino a noi nel cimitero di Massamartana, nella terra umbra di San Francesco di cui egli mai si stancò di essere un fedele seguace, è stato un grande amico di Cortona e dei nostri giovani cortonesi cui nel 2017 ha lasciato un prezioso, fraterno dono da custodire e valorizzare per la loro formazione e crescita spirituale : i suoi libri sull'umanesimo cristiano. I libri di valore inestimabile sono custoditi nella Biblioteca comunale e dell 'Accademia etrusca e da un anno sono oggetto di studio dei nostri liceali come il convegno del novembre 2018 ben documentò.
Tra i tanti interventi e discorsi tenutosi nel convegno di ieri segnaliamo quelli dei figli Pierre junior e Flavio e delle sorelle Floriana e Pinarosa.
Della sorella Pinarosa,nella foto collage a destra mentre parla al convegno, unica familiare di Pierre rimasta a vivere a Castelleone, riportiamo volentieri un passaggio del suo sentito e commovente ricordo del fratello: “ Pierre è rimasto sempre affezionato al suo paese natio che ancor oggi custodisce le sue memorie più care ( i nostri genitori riposano nel cimitero vicino a questo teatro). Qui ha sempre coltivato e amato le sue origini operaie e sindacali. Qui iniziò ad amare e vivere, come egli ben ci ha ricordato nel libro del suo ottantesimo compleanno, l’impegno sociale , il sindacato come scelta di vita,come una strada più bella del denaro, del successo privato,dell’entrata nel mondo del censo e del potere tradizionali (…) .La vostra presenza ,il vostro ricordo vivo, il vostro affetto odierno per Pierre sono per me e per i miei familiari un buon viatico per colmare in parte il vuoto che egli ha lasciato in noi e il dolore che macera il nostro cuore dopo la sua partenza per il Cielo”.
Per coloro che vogliono saperne di più sull’evento di Castelleone dedicato alla figura e l’opera di Pierre Carniti si rinvia ai maggiori quotidiani italiani e al seguente link : https://www.laprovinciacr.it/news/cronaca/232770/cineteatro-gremito-per-ricordare-pierre-carniti.html fbclid=IwAR1Ls86HJl8QmmRA45EnlR52cT0ozllxtn6o8Kr_LgJkzkMqx08JFbVkObQ
Per chi vuole approfondire la biografia di Carniti si rimanda al piccolo libro, presente nella nostra biblioteca comunale, " Conoscere Pierre Carniti", edito nel 2017 da Cmc di Camucia.
Nel 2012 Cortona consegnò a Pierre Carniti (che nel 2008 aveva tenuto al Teatro Signorelli una memorabile lezione agli studenti della Valdichiana) il Premio Civiltà Contadina.
Ivo Camerini