Asfaltature di strade, rifacimento della segnaletica, nuovo impianto di condizionamento e di efficientamento energetico del museo Maec, ripristino della pineta di Sant’Egidio e pubblica illuminazione. Il piano degli interventi pubblici del comune di Cortona comincia a prendere consistenza. Alcuni lavori sono stati già completati, altri, che sono tuttora in corso di svolgimento, lo saranno entro breve tempo, compatibilmente con il graduale superamento della fase di emergenza sanitaria.
«È innegabile che la nostra amministrazione, come ogni ente locale, abbia risentito delle limitazioni imposte dal decreto governativo, che ha costretto le imprese a ritardare l’inizio dei lavori – afferma il sindaco Luciano Meoni - ma grazie alla possibilità che adesso hanno di riprendere la loro attività, riusciamo a portare avanti un piano d’interventi concreto che risponde alle esigenze dei cittadini. Mi preme affermare che essi riguardano sia il centro della città, sia le frazioni, a conferma che quest’amministrazione guarda con interesse all’intera comunità».
Nel dettaglio, il programma delle asfaltature prevede l’avvio dei lavori nella strada della Fratta e la bitumatura del rettilineo di Renaia, ai quali seguirà il rifacimento integrale della segnaletica; sarà, inoltre, asfaltata la strada del Passaggio, a San Pietro a Cegliolo. Le opere già ultimate, invece, riguardano la strada di Seano, sulla montagna cortonese, dove sono già conclusi i lavori di asfaltatura e viale Passerini, nella zona del Parterre, che è stato sistemato con l’apposizione della nuova segnaletica. La stessa zona del Parterre vedrà il ripristino dei gradini e della staccionata, cui seguirà il potenziamento dell’illuminazione.
Un nuovo marciapiede sarà costruito nella frazione delle Tavarnelle e permetterà il collegamento pedonale in sicurezza dalla rotatoria del Sodo fino al centro abitato; prevista anche la messa in sicurezza dell’incrocio della Pietraia, il rifacimento del ponte sulla strada comunale della Fratticciola e la sistemazione di quello sulla strada delle Celle.
In procinto di partire i lavori nell’area dell’ex campo sportivo della Maialina, a Camucia, il cui inizio avverrà quando la soprintendenza ai beni di Arezzo chiuderà il proprio cantiere. Tra le opere pubbliche, da evidenziare anche la riqualificazione del bastione di San Giusto, presso la fortezza del Girifalco.
Anche la pubblica illuminazione sarà rinnovata, con interventi già conclusi come la completa messa a norma dei quadri elettrici, il miglioramento delle linee alla Fratticciola e a Creti, l’illuminazione di via del Campino, a Camucia, la sistemazione di piazza Sergardi, a Camucia, l’ammodernamento delle linee nella frazione di Pergo, e l’istallazione di nuovi punti luce a Centoia e a San Lorenzo.
Un ulteriore ambito di azioni attiene l’efficientamento energetico degli immobili comunali e prevede quattro distinti interventi che riguardano la piscina comunale, la casa di riposo e gli edifici scolastici di Centoia e di Monsigliolo.
«Sono opere – conclude Meoni – che desideriamo completare nel minor tempo possibile, dando un nuovo segnale della volontà di quest’amministrazione di dare impulso al proprio programma».