C'era una volta il parco di Sant Egidio....
Ieri, profittando del bel sole montagnino che regnava sulle frigide brume della Valdichiana, ho portato babbo a rivedere il suo Sant Egidio.
A parte la strada di accesso notevolmente accidentata, l amara sorpresa è stata il vedere lo stato di vero e proprio abbandono della famosa pinetina della Croce , una volta fiore all occhiello delle vacanze autarchiche dei cortonesi e dei chianajoli.
Dopo la tempesta del marzo scorso che devastò gran parte del patrimonio forestale pensavo che si fosse provveduto al recupero dei posti.
![](https://static.letruria.it/images/article/w/2150_sant-egidio-dicembre--2015-2.jpg)
Invece nonostante che quasi la metà degli alberi abbattuti sia stata accatastata in tronchi da trasportare alle segherie, tanti alberi sono ancora da lavorare e rischiano l infradiciamento in quanto trattasi di abeti e pini che come si sa non resistono a due inverni. Comunque un vero pugno allo stomaco è lo stato di boscaglia ed incuria della pinetina ormai vero e proprio regno dei cinghiali.
Non sarà il caso di mettere in piedi un recupero di uno dei più amati polmoni verdi di Cortona e dell intera Valdichiana?
![](https://static.letruria.it/images/article/w/2151_sant-egidio-dicembre--2015-1.jpg)
Non è un interrogativo amletico , ma un accorato appello ai nostri politici locali da parte di un cittadino cortonese innamorato della nostra montagna.
Spero davvero che qualcuno voglia raccogliere questo modesto invito al ripristino e alla tutela del parco di Sant Egidio.