L’Etruria

Redazione

Furto in gioielleria a Cortona: Confesercenti chiede maggior sicurezza

Furto in gioielleria a Cortona: Confesercenti chiede maggior sicurezza

L’ennesimo furto accaduto a Cortona mette in allarme la Confesercenti che adesso chiede maggior sicurezza e controlli ma soprattutto interventi urgenti. È Genni Bondi  responsabile della Confesercenti Vadichiana a ricordare la lunga scia di colpi susseguitisi nel territorio che stanno preoccupando la categoria. “Alla luce del furto compiuto questa notte c’è bisogno di focalizzare l’attenzione su un problema dilagante e preoccupante. Serve un potenziamento delle Forze dell’ordine, maggiori pattugliamenti per le strade e le telecamere per controllare gli accessi in modo da prevenire i reati e nel caso poter risalire ai responsabili. Quel che è certo Cortona non può diventare una meta per ladri e criminali”. 
“Quelli che hanno compiuto i colpi negli ultimi mesi – continua Genni Bondi – sembrano bande ben organizzate di ladri professionisti e spregiudicati capaci di eludere sistemi di allarme e di alzare ostacoli per le strade in modo da agire indisturbati”.

Per Confesercenti a Cortona c’è bisogno di confrontarsi in tempi rapidi sul problema sicurezza.

“Già dall'incontro convocato  per venerdì 20 ottobre dal sindaco Basanieri – puntualizza Bondi - ,  ci attendiamo risposte certe e precise sulle tempistiche di installazione della videosorveglianza, già finanziata dalla Regione Toscana e la mappa dei luoghi dove saranno installate. Auspichiamo altresì che siano previste misure di rafforzamento particolari da aggiungere alla presenza già significativa, ma a quanto pare non sufficiente, delle forze dell'ordine. Non si tratta di fare allarmismi, ma il territorio e le aziende non possono continuare ad essere sotto il mirino dei ladri. Ai tre colpi nelle gioiellerie  del centro storico, infatti si uniscono anche quelli nei bar con le slot machine. Chiediamo quindi più sicurezza”.