Fino al 22 settembre la Saletta sotto il Loggiato del Teatro Signorelli ospita la mostra personale di Cristine Noel : l’organizzazione, come di consueto in questa location, è curata dal Circolo Culturale “Gino Severini” in collaborazione con il Comune di Cortona. Cristine Noel è di origine belga anche se ormai è naturalizzata italiana: vive e lavora a Perugia e vanta un curriculum straordinario per studi ed esperienza.  Laureata in Storia dell’Arte e Archeologia a Bruxelles ha poi proseguito gli studi in Italia, a Firenze, per specializzarsi nel restauro del legno lasciandosi conquistare dalle tecniche della doratura ad acqua che diventa, insieme alla decorazione che apprende tornando nel Paese di origine, il tema principale della sua ispirazione. Affina ancora gli studi con la pratica presso le  botteghe artigiane di Firenze e Bologna e quindi si stabilisce a Perugia. Una tecnica antica, la sua, che stupisce per struttura e bellezza:  a Cortona, Cristine propone una serie di opere che racchiudono la suggestione della metodologia artigiana con l’ispirazione creativa dell’artista. Sul “supporto” ligneo, appositamente preparato, la superficie viene lavorata in fasi successive fino  alla posa della foglia di metallo che può essere oro, argento o rame. La  brunitura consente successivamente di lucidare alcune parti della superficie mentre altre rimarranno opache dando vita a un gioco di luci ed ombre che darà profondità e risalto alla fase della pittura secondo l’ispirazione dell’artista. Sulle basi dorate o argentate, l’artista incide figure o dipinge voli di farfalle, corolle di fiori: creazioni che evocano i fondi-oro medievali e il fascino delle tavole ricche di preziosità decorative, ma che esaltano nel contempo una sintesi simbolica moderna e di estremo interesse. Nelle opere più piccole, spesso con uccellini  posati leggermente sul fondo dorato, l’artista regala la leggerezza di un impalpabile volo. Un’occasione da non perdere per conoscere questa tecnica antica affascinante e rara.

Isabella Bietolini