Tornano copiosi i funghi nella nei nostri boschi. Al piacere di cercarli, raccoglierli e poi consumarli è bene affiancare la sicurezza di essere in presenza di prodotti di qualità, sani e sicuri.
Il Dipartimento della Prevenzione della Asl, ricorda che dal primo aprile al 30 giugno i micologi dell’Ispettorato, saranno presenti in tutte le zone della provincia per garantire il servizio di consulenza gratuita ai cittadini.
Al fine di prevenire le intossicazioni da funghi tossici e velenosi che, puntualmente ogni anno, si verificano durante la stagione fungina, la Asl a tutti i cittadini di sottoporre gratuitamente al controllo, prima del consumo, tutti i funghi raccolti o ricevuti in regalo.
Solo il micologo, tramite l’osservazione e le conoscenze morfo-botaniche può determinarne la commestibilità o tossicità delle specie dei funghi e pertanto sono assolutamente da evitare mezzi empirici di riconoscimento quali la prova dell’aglio, dell’argento, il consumo da parte delle lumache, il “sentito dire” o il giudizio del vicino.
L'accesso agli Sportelli Micologici Zonali è liberamente consentito nei giorni e negli orari indicati nella sottostante tabella. Al di fuori degli stessi, compatibilmente con le esigenze di servizio, è possibile usufruire del servizio di consulenza micologica previo appuntamento telefonico.
I funghi devono essere presentati al controllo in contenitori rigidi e forati (cestini ) e devono essere:
freschi, interi, non recisi o tagliati, non spezzettati, non lavati, non raschiati o comunque privi di parti essenziali al loro riconoscimento,
puliti da terriccio, foglie e/o altri corpi estranei,
in buono stato di conservazione, non invasi da parassiti, non ammuffiti, non eccessivamente maturi.
I funghi che al controllo del micologo non rispetteranno le condizioni sopra indicate e quelli che risulteranno appartenere a specie non commestibili o tossiche verranno distrutti.