L’amministrazione comunale di Cortona continua a dimostrare il proprio interesse, su tutto il territorio, verso le problematiche riguardanti la sicurezza stradale. Lo testimoniano i lavori di asfaltatura di alcune strade eseguiti di recente e il rifacimento integrale della segnaletica.
Fra gli impegni assunti durante la campagna elettorale, e inseriti nel crono programma dall’attuale amministrazione, figura anche la messa in sicurezza degli incroci viari più pericolosi: tra questi, va segnalato quello esistente nella frazione di Pietraia, lungo la strada provinciale in direzione delle Capezzine, dal quale è possibile dirigersi verso Ferretto e San Lorenzo.
La giunta comunale ha deciso di installare in zona un apposito impianto semaforico e di allargare per quanto possibile l’ampiezza dello stesso. I lavori dovrebbero iniziare nella prima settimana del mese di settembre.
L’idea iniziale era quella di creare una rotatoria, o un incrocio allargato con la presenza di gocce delimitanti. Tuttavia, dopo una serie di valutazioni e sopralluoghi, si è preso atto che lo spazio a disposizione non consente soluzioni alternative a quella indicata. Nella zona esistono, infatti, varie attività produttive, raggiunte dal passaggio di veicoli pesanti, la cui sagoma non avrebbe permesso loro di affrontare la rotatoria in condizioni di sicurezza.
L’impianto semaforico sarà di ultima generazione e garantirà diversi tipi di impostazioni, le quali serviranno alla limitazione della velocità nel paese e agevoleranno lo smistamento del traffico.
Collegato al progetto, vi è anche il miglioramento degli attraversamenti pedonali per i quali sono previste nuove colorazioni.
«Sono soddisfatto di questo progetto – afferma il sindaco Luciano Meoni che ha anche la delega ai lavori pubblici – e ringrazio tutti gli uffici per l’impegno profuso nel territorio. Continuiamo il monitoraggio di altri incroci e, in base alle risorse economiche disponibili, faremo il possibile per metterli tutti in sicurezza. L’impegno e le parole spese nella campagna elettorale – conclude Meoni – sono seguite dai fatti».