L’Etruria

Redazione

Stati Generali della Cultura a Castiglion Fiorentino

Secondo appuntamento nel segno della città che si racconta

Stati Generali della Cultura a Castiglion Fiorentino

A Castiglion Fiorentino tornano gli Stati Generali della Cultura a cura di Comune di Castiglion Fiorentino e Officine della Cultura, un’occasione d’immersione nelle politiche culturali del territorio e d’incontro con i tanti volti dell’arte con lo spirito del dialogo e della partecipazione. Doppio l’appuntamento del 2018 in un rinnovamento degli Stati Generali, fortemente voluto dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Castiglion Fiorentino, che vedrà da un lato, sabato 10 marzo, il dialogo tra gli amministratori dei sette comuni della Val di Chiana Aretina in una tavola rotonda presso la Sala Consiliare; dall’altro l’incontro con i protagonisti della comunicazione, le associazioni e i cittadini, sabato 17 marzo presso il Teatro Comunale Mario Spina, nella doppia modalità della conferenza e del workshop. Due occasioni di crescita del territorio e di chi lo vive quotidianamente (il cittadino) e sporadicamente (il turista) attraverso gli strumenti dell’arte, la cultura dell’immaginario e lo scambio di buone pratiche.

Primo appuntamento sabato 10 marzo, dalle ore 9:30 alle ore 13:00 presso la Sala Consiliare del Comune di Castiglion Fiorentino. Gli Assessori alla Cultura e i Sindaci dei sette Comuni della Val di Chiana Aretina daranno vita ad una tavola rotonda nel tema della “Città allo specchio – dialogo a più voci sulla città che si racconta”, immaginando la città “creatura” viva e pulsante, desiderosa e allo stesso tempo obbligata a porsi in dialogo con l’altro da sé, città dall’una, nessuna e centomila maschere, da indossare nelle occasioni più propizie affinché la propria immagine risulti coerente con la propria storia e allo stesso tempo attrattiva, maliziosa e accattivante. Modera l’incontro, aperto a tutti, il giornalista Michele Lupetti.

Secondo appuntamento sabato 17 marzo, dalle ore 9:30 alle ore 18:30 presso il Teatro Comunale Mario Spina, per una giornata dedicata al tema “La cultura dell’immaginario – persona, maschera, icona”. Ingresso libero, compresa l’iscrizione ai workshop del pomeriggio, confermando tra gli obiettivi principali la partecipazione/discussione intorno alla percezione dell’offerta culturale del territorio da parte di cittadini, istituzioni, associazionismo, scuola e pubblici e, come indicato dall’Assessore Massimiliano Lachi: «proseguire quello spirito di confronto costruttivo nei termini di una progettazione partecipata attraverso la quale realtà organizzate e singoli cittadini svolgano un ruolo attivo nella definizione delle priorità e delle linee guida del “sistema culturale” castiglionese».

Da segnalare, nell’intensa mattina dedicata allo scambio d’esperienze e buone pratiche moderata dal giornalista Massimo Pucci, che vedrà anche il saluto del Sindaco Mario Agnelli, l’intervento di Emmanuele Curti, consulente Matera 2019 Capitale Europea della Cultura. L’archeologo umbro, docente alla scuola di Specializzazione in beni archeologici dell’Università della Basilicata, incontrerà il pubblico con una relazione dal titolo: “Mascherare gli spazi, mascherare la comunità: verso una nuova cittadinanza culturale”.

Nel pomeriggio, con inizio alle ore 14:30 dopo un pranzo comune offerto a tutti i partecipanti dagli Stati Generali della Cultura, spazio ai workshop a partecipazione gratuita, aperti a tutti, de “La cultura dell’immaginario” con artisti di prestigio nazionale del territorio e non. Protagonisti degli eventi poliedrici all’interno delle tante sfaccettature dell’arte lo scultore Andrea Roggi (laboratorio “Il cerchio della vita” presso il Parco della Creatività loc. Manciano), l’attore e regista Mario Gallo (laboratorio “La Maschera della Commedia dell’Arte: un corpo onirico nel presente”, presso il palcoscenico del Teatro Mario Spina), l’attore e autore Samuele Boncompagni (laboratorio “Alza e schiaccia - come si scrive/legge una battuta” presso il Sottotetto del Teatro Mario Spina), il cantautore Paolo Benvegnù (laboratorio “È solo un sogno” presso il bar del Teatro Mario Spina).

Chiusura di giornata alle ore 18:30 con la restituzione pubblica delle attività laboratoriali e le conclusioni dell’Assessore alla Cultura Massimiliano Lachi. Ulteriori informazioni sulle giornate e i workshop – gradita l’iscrizione anticipata – visitando il sito www.statigeneralicultura.it. Sempre nel sito è possibile leggere il “Manifesto degli Stati Generali della Cultura” e ripercorrere la giornata del febbraio 2017.