Per la prima volta Camucia, il piccolo villaggio ottocentesco divenuto città nel secondo novecento, ha la sua Pro-Loco, cioè una associazione di volontariato di singoli cittadini che stabiliscono un contratto privato per operare “a favore del luogo” dove vivono e risiedono, che si mettono al servizio della loro città per riscoprine l’anima comunitaria e promuoverne storia, turismo, cultura, tradizioni, aggregazione. Questi, in estrema sintesi, gli obiettivi che mi ha illustrato Veronica Ghezzi in una breve, ma significativa, chiacchierata avvenuta l’altra mattina nella piazzetta che fu ritrovo eletto di Alfredino Bianchi e dei suoi amici camuciesi come il Bamba e Ianito, tanto per citare due nomi che subito mi vengono in mente, chiedendo scusa a tutti gli altri, che furono compagni e amici delle veglie paesane sulla mitica panchina, che oggi porta il nome dell’indimenticato farmacista di Camucia.
“Camucia – mi dice ancora Veronica- è la frazione con la maggiore densità di popolazione e il polmone economico del comune di Cortona e per la prima volta ha istituito la sua Pro Loco. La rapidità nell’attivazione di quest'ultima è fondamentale per dare immediatamente il via alle attività culturali da svolgere nel paese con l'obiettivo di rivalutare Camucia mantenendo vive le tradizioni già conosciute e riportando alla luce quelle che si sono perse.
Il nostro primo evento, organizzato con il patrocinio del Comune di Cortona, sarà proprio un evento storico e culturale, che porterà a Camucia una grande Festa di Halloven, che avrà il suo inizio nei giorni 26 e 27 ottobre con una piramide di zucche, che sarà allestita in piazza Sergardi a cura di Mauro Macigni. Con un piccolo contributo tutti i bambini potranno scegliere la loro zucca da intagliare a casa con i propri genitori per poi portarla il giorno 31 ottobre in piazza Pertini dove una giuria popolare voterà la zucca più spaventosa.
Sempre in piazza Pertini dalle ore 16 ci saranno tante sorprese per tutti i bambini con Truccamostri e la pignatta di Halloween. La serata continuerà poi in piazza Sergardi, dove, alle 18,30, Eleonora Sandrelli, che, attraverso una lezione storico-culturale incentrata su di un viaggio tra tradizione e modernità, spiegherà la festa e il passaggio da Ognissanti a Halloween. La serata camuciese del 31 ottobre si concluderà con la premiazione delle mostrozzucche e, per chi vuole, con un aperitivo e una cena a base di zucca nei locali di piazza Sergardi.
Insomma , la Pro-Loco Camucia ora esiste ed è aperta a tutti coloro che condividono la passione per il presente e il futuro della nostra comunità, desiderando collaborare alla sua crescita. Sono certa che tutti i residenti si vorranno sentire parte di un progetto comune, associandosi per perseguire la valorizzazione di Camucia e del suo popolo”.
Attualmente il Comitato per la Pro-Loco è così strutturato: Tiezzi Enrico, presidente; Gianluca Accordi , vice presidente; Katia Rossi, segretaria;Marilena Calbini, direttore artistico; Caneschi Andrea, socio fondatore;Biagi Lorenzo, socio fondatore;Fanelli Alessandro ,socio fondatore;Ghezzi Veronica,responsabile comunicazione e social.
L’Etruria porge a questa squadra di volontari camuciesi i migliori auguri di buon lavoro a servizio e promozione della grande e ormai secolare anima di Camucia, plaudendo ai loro intenti di dare un segnale nuovo, una ventata di positività, di entusiasmo ed amore per un piccolo villaggio, che nel secolo scorso divenne città.
Nella foto di corredo il manifesto della iniziativa di fine ottobre 2024, con tutte le indicazioni pratiche per partecipare.
Ivo Camerini
