L’Etruria

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Fuori pericolo il bambino colpito da sepsi meningococcica di tipo B

Risponde bene alle terapie. Completata anche l’attività di profilassi dei “contatti”

Fuori pericolo il bambino colpito da sepsi meningococcica di tipo B

“Il bambino da noi ricoverato domenica scorsa con una sepsi meningococcica di tipo B è da considerarsi fuori pericolo”. Lo dichiara Marco Martini, direttore della unità operativa di Pediatria del San Donato, per il quale “il piccolo ha risposto molto bene alle terapie somministrate”.

Intanto è terminata anche la somministrazione di profilassi alla quale sono stati sottoposte le persone che hanno avuto contatti ravvicinati con il bambino. In tutto sono 38 i soggetti che si sono recati presso le strutture sanitarie per ottenere una “copertura” da eventuali infezioni.

Questo, che è stato il primo episodio di infezione da meningococco del 2016, arriva al termine di un anno, il 2015, molto pesante per l’intera Toscana dove si sono avuto quasi 40 casi di cui alcuni con esito letale.

Si ricorda che la vaccinazione contro il meningococco B viene somministrata  gratuitamente a tutti i bambini nati dopo il 1° gennaio 2014. I nati nell'anno 2014 acquisiscono il diritto alla gratuità anche se la vaccinazione viene richiesta in una fase successiva. Per gli altri la vaccinazione è prevista a pagamento. Per ulteriori informazioni le famiglie si devono rivolgere al pediatra che ha in carico il bambino.

In Toscana dall’estate 2015, in seguito ai casi di sepsi e meningite verificatisi, la Regione ha deciso di attivare una campagna vaccinale straordinaria contro il meningococco di tipo C. Nella nostra provincia dagli 11 ai 44 anni compiuti, fino al 30 giugno si può continuare a vaccinarsi presso il proprio medico di famiglia.