C’è una Cortona giovane e sconosciuta che si fa strada con i valori antichi dello studio e del sacrificio di cui si parla poco, ma di cui invece possiamo andare fieri ed orgogliosi. E’ la Cortona di giovani sottopagati , che invece di prendere la via dell’estero resistono nell'amata Italia e, a trent’anni , partecipano a consessi , eventi internazionali di elevato impegno intellettuale come quello di Praga svoltosi nei giorni 30 maggio-1 giugno, dove , come si vede dalla foto collage qui pubblicata a corredo, è intervenuto con una sua relazione il terontolese Gabriele Angori , oggi ricercatore presso l’Università di Ferrara e, fino all’anno scorso, presso l’Università di Perugia.
Il giovane philosophiae doctor cortonese ha infatti corappresentato l' università italiana alla nona Financial engineering and banking society conference, organizzata dalla prestigiosa Università di Economia della Repubblica Ceca, parlando di “Banks’ probitability and credit supply: evidence from the Euro Area during the crisis and post-crisis period” , cioè di credito bancario oggi nell’area euro.
Un argomento di grande attualità soprattutto per l’Italia di oggi che con il suo elevato debito pubblico pendola paurosamente sul burrone del fallimento statale che nei social continua a far suonare l’orchestra della disinformazione con il rischio concreto di far sbattere il ceto medio contro il terribile iceberg dei mercati finanziari internazionali.
Il paper presentato da Gabriele Angori, anche a nome dei suoi colleghi David Aristei e Manuela Gallo,analizza empiricamente le determinanti della fornitura di credito, nel periodo di crisi e post-crisi, nell’Area Euro. Il lavoro va a vedere come l’evoluzione della competizione tra banche e i cambiamenti dell’attività creditizia siano sempre meno orientati all’attività tradizionale e come l’impatto delle recenti politiche monetarie europee, per arginare gli effetti negativi dell’instabilità finanziaria ed economica, abbiano influenzato i tassi di crescita dei prestiti bancari nel periodo 2008-2014.
Al giovane cortonese Angori, che oggi appartiene alla piccola schiera di giovani italiani che vogliono rimanere nel proprio paese, pur sbarcando il lunario con soli mille euro al mese, le congratulazioni de L’Etruria e un sincero ad maiora!
Ivo Camerini
