Il 21 agosto Fermina Rossini, mamma di Simonetta Gorini, fornaia in Camucia, è tornata alla Casa del Padre. Fermina, che da alcuni anni era venuta ad abitare con la figlia Simonetta, ancora nel maggio scorso era una novantenne autonoma e giovialissima sia nei rapporti familiari che in quelli con gli amici, poi un male incurabile l'ha assalita nel mese di giugno e in due mesi l'ha portata alla morte.
Da quando abitava a Camucia era divenuta un' assidua lettrice del nostro giornale e, quando, andando a trovare Simonetta, la incontravo, era sempre felice di intrattenermi con i suoi commenti positivi e scherzosi sulle nostre cronache o servizi giornalistici.
Piena di vita e di interessi niente faceva presagire che il male del secolo avrebbe portata via Fermina ( qui in una foto del febbraio scorso) in così breve tempo agli affetti familiari dell'unica figlia, della nipote e del suo adorato bisnipote Edorado, arrivato un anno fa.
Alla figlia Simonetta, al genero Giovanni Menci, alla nipote Alessandra le condoglianze cristiane del nostro giornale.
( IC )