Alle 14,00 i vigili del fuoco erano ancora impegnati in quello che rimane dello stabilimento ex Tab di Foiano dopo il violento incendio che lo ha praticamente distrutto (restano in piedi solo gli uffici. Intanto una ditta specializzata sta raccogliendo nell’area circostanza i frammenti di eternit che con il fuoco sono caduti e si sono dispersi. Una volta messa in sicurezza l’area, verrà consentito il rientro nelle loro case alle famiglie che abitano le case vicine e che sono state evacuate per ragioni di sicurezza. Il tutto dovrebbe avvenire nel pomeriggio di oggi.
La stessa ditta, previo sulla osta della autorità giudiziaria, provvederà dai prossimi giorni ad eseguire il lavoro di bonifica anche dentro ciò che rimane dello stabilimento.
Da ieri le strutture della Asl sono state impegnate dapprima con il 118 per garantire sicurezza agli operatori impegnati nell’opera di spegnimento, poi con l’impegno diretto e costante di più aree del Dipartimento della Prevenzione, per valutare la pericolosità dell’area, il livello di inquinamento prodotto, le indicazioni da fornire ai cittadini.
Dirigenti e operatori del Dipartimento di Prevenzione hanno fatto parte del gruppo che nella tarda mattinata ha compiuto una prima valutazione complessiva e stabilito un programma di lavoro per le prossime ore e giorni.
All’incontro erano presenti anche l’Arpat, i Vigili del fuoco, il Comune di Foiano con tecnici e amministratori, le Forze dell’ordine e la Protezione Civile nelle sue diverse articolazioni.
Non si rivelano al momento rischi di salute particolari per la popolazione. I tecnici hanno individuato in un raggio di un chilometro dallo stabilimento l’area sulla quale sono ricaduti in parte i fumi inquinanti di ieri e di questa notte. In questa area resta operativa l’ordinanza che vieta il consumo di ortaggi. Oggi le scuole di Foiano sono rimaste chiuse e le attività all’aperto (compresa la prevista fiera), sono state vietate. La Fiera del Fiore si svolgerà regolarmente nella giornata di domani, domenica.
Il Dipartimento di prevenzione assieme all’Arpat hanno deciso di eseguire, a partire da lunedì, una serie di prelievi sui terreni e sulle colture anche in altre aree, in considerazione del vento che soprattutto ieri pomeriggio ha spinto i fumi verso la Valdichiana orientale, in direzione Camucia-Montecchio-Castiglion Fiorentino.
Ringraziamo il nostro lettore Massimo per le foto