L’evento meteorologico, che dal primo pomeriggio di ieri, ha colpito il territorio della provincia di Arezzo ha comportato l’intervento di questa Prefettura che, fin da subito, si è tempestivamente attivata in stretto contatto con le Forze dell’Ordine, il locale Comando dei Vigili del Fuoco, il Servizio di Protezione Civile della Provincia, il Servizio 118 della A.S.L. e con i Comuni interessati, per il coordinamento degli interventi di soccorso.
Nella tarda serata di ieri, presso questa Prefettura, si è tenuto un incontro operativo, con tutte le componenti statali e locali del sistema della protezione civile, inteso a verificare le situazioni di criticità riscontrate sul territorio provinciale.
Sono stati effettuati interventi nei confronti di persone rimaste bloccate all’interno delle proprie auto e delle abitazioni i cui piani bassi sono stati invasi dalle acque; sono state effettuate operazioni di svuotamento a mezzo di idrovore degli immobili allagati; gli enti proprietari delle strade sono intervenuti per la sistemazione delle sedi stradali interessate dagli allagamenti.
Nella serata di ieri risultavano senza la fornitura di energia elettrica oltre 1200 utenze diffuse sul territorio; personale dell’Enel si è subito attivato per effettuare gli interventi di ripristino del servizio pubblico.
Le operazioni dei Vigili del Fuoco, del personale della Protezione Civile della Provincia e dei Comuni sono continuate anche nel corso della nottata trascorsa, in stretto raccordo con questa Prefettura.
Nella mattinata odierna, presso questa sede, si è svolta un’ulteriore riunione di aggiornamento e monitoraggio dell’evento, presenti anche il Sindaco di Arezzo e il Presidente della Provincia, da cui sono emerse le seguenti situazioni:
- le Forze dell’Ordine e le Polizie Municipali dei Comuni di Arezzo e Marciano della Chiana hanno attuato servizi di viabilità per assicurare la regolamentazione del traffico veicolare;
- Il Comando dei Vigili del Fuoco è stato interessato da oltre 300 richieste di intervento di soccorso tecnico urgente in tutto il territorio provinciale, parte delle quali sono state già espletate, tra cui quelle più indifferibili, ed altre sono in via di esecuzione a mezzo di idrovore e motopompe per liberare gli immobili ancora allagati, in particolare nel Comune di Arezzo;
- analoghe operazioni di svuotamento di ambienti invasi dalle acque sono in corso di realizzazione dal Servizio di Protezione Civile della Provincia e dal Comune di Arezzo che coordinano i volontari di protezione civile delle strutture locali e di quelli messi a disposizione dalla Regione Toscana;
- sono ancora interdetti alla circolazione i tratti della SR 71 in loc. Olmo e della SP 327 di Marciano della Chiana, in attesa del completamento delle operazioni di messa in sicurezza delle sedi stradali previste entro la giornata odierna;
- gli Enti del Soccorso Pubblico stanno attentamente monitorando e seguendo le zone, situate nella periferia di Arezzo (loc. Cà de Lando, loc. Monastero e loc. Sassaia di Rigutino) ove risultano ancora isolati alcuni nuclei familiari, per la caduta di piccoli ponti di collegamento, prevedendo di ripristinare la viabilità alternativa entro la giornata di oggi;
- squadre dell’Enel sono impegnate nelle operazioni di riparazione dei guasti e di ripristino del funzionamento delle centrali elettriche per circa 400 utenze ancora disattivate;
- permane alta l’attenzione degli Enti competenti nell’eventualità di un nuovo preannunciato peggioramento delle condizioni atmosferiche per la serata odierna.
E’ stato riferito che, nelle prime ore di stamani, in loc. Olmo del Comune di Arezzo, lungo un canale di scolo attiguo alla strada comunale, è stato rinvenuto il cadavere di un uomo di circa settanta anni, pensionato, residente ad Arezzo - le cui ricerche erano state tempestivamente attivate fin dalla serata di ieri - verosimilmente deceduto in quanto trascinato nel canale dall’esondazione del corso d’acqua, mentre percorreva a piedi la strada dopo aver lasciato la propria autovettura parcheggiata a breve distanza.
Si rivolge viva raccomandazione alla cittadinanza affinché in caso di forti precipitazioni piovose sia evitato o limitato il più possibile l’utilizzo dei veicoli attesi i potenziali pericoli per la sicurezza della circolazione connessi agli allagamenti delle sedi stradali.