Sabato 15 ottobre, sotto le Logge del Teatro Signorelli, si è svolta la presentazione del libro "Gocce di luna" scritto da Luciana Pericci. Nata a Roccastrada, provincia di Grosseto, Luciana Pericci ha subito la perdita della vista a causa di una malattia: la sua intera esistenza si è dunque trasformata ma, con straordinaria forza d’animo e determinazione, Luciana è riuscita a creare la propria realtà, vitale ed impegnata. Il libro costituisce il racconto di questa esperienza difficile ed esemplare al tempo stesso.
L'evento è stato organizzato dal Circolo culturale Gino Severini con il patrocinio del Comune di Cortona. Un incontro particolarmente importante ed emozionante.
A presentare la serata la Presidente del Circolo culturale, Lilly Magi, che ha raccontato brevemente ma con profondità la vita dell'autrice.
Nicola Caldarone ha analizzato il libro con grande sensibilità mettendo in risalto l’ insegnamento che si trae dalla lettura di queste pagine, invitando il pubblico ad apprezzare i dettagli che ci circondano e che strada facendo abbiamo un po' tutti perso. Il buio e poi la rinascita, ha sottolineato, quali poli estremi di questa esperienza.
Presente alla serata anche Isolina Forconi che ha portato i saluti di tutta la Giunta comunale esprimendo anche profonda stima verso la scrittrice Luciana Pericci.
Un racconto dal profondo contenuto quello scritto da Luciana, spinta in questo dalla sua cara cugina Giuliana che l’ha esortata a fare dei racconti che scriveva a tempo perso un autentico libro.
La Prof.ssa Antonietta Lamagna ha curato la prefazione del libro.
Ma chi è Luciana Pericci?
Luciana è una donna di estrema sensibilità, una guerriera che combatte ogni giorno con la forza delle sue fragilità e il buio intorno. Diventata non vedente da adulta racconta nelle pagine di “Gocce di luna” la propria storia. Leggerle è un’esperienza ed anche un’esortazione ad apprezzare sempre di più quello che abbiamo.
Di cosa parla il libro?
Anna, la protagonista, immersa nel buio, reinventa la sua vita, trova la forza nei ricordi, gioisce ed è capace ancora di apprezzare ogni piccola emozione.
Bellissime le parole di Luciana che incoraggia ognuno di noi a rialzarsi sempre senza arrendersi agli ostacoli che la vita ci presenta. Antonietta Lamagna ha intervallato gli interventi leggendo alcune pagine del libro ed in più di un'occasione, l'emozione le ha incrinato la voce, mentre la chitarra di Fabio La Grassa ha dato vita in sottofondo ad una musica dolcissima, piena di vibrazioni positive.
Un grazie anche a Daniela Banelli che ha deliziato i presenti con le sue doti canore, soprattutto con una versione bellissima di "Guarda che luna". Un ringraziamento va anche a Lucia Marchesini che ha organizzato con ammirazione e professionalità l'evento.
Mi era stato chiesto da Luciana di cantare “La luna bussò” e “Blu moon” e per me è stato un onore accontentarla dando così il mio contributo a questo evento indimenticabile.
Luciana Pericci, oltre che scrittrice, è molto impegnata nel volontariato ed altre importanti attività; nel 2006 è stata nominata Cavaliere della Repubblica Italiana per meriti civili, ricevendo l’Onorificenza dal Presidente Carlo Azeglio Ciampi.
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