Nel pomeriggio di martedì otto agosto tutta Cortona si è ritrovata in Duomo per i funerali religiosi di Giuseppe Italiani detto Mario.
La Celebrazione Eucaristica in suffragio e saluto dello storico falegname cortonese è stata presieduta da Don Alvaro Bardelli e concelebrata dal parroco di Cortona Don Giovanni Ferrari e da Mons. Ottorino Capannini.
Giuseppe Mario Italiani era nato a Cortona nel quartiere di san Francesco il 24 aprile 1932 ed è tornato alla Casa del Padre il sette agosto 2023.
Mario è stato un cortonese all'antica e uno straordinario artigiano che, assieme al babbo Eugenio e al fratello Franco, ha onorato Cortona e la sua tradizione del lavoro di falegname. Si dice che a Cortona non ci sia casa che non abbia visto entrare i falegnami della bottega Italiani. Una bottega che è stata attiva per tutto il Novecento nei pressi della Chiesa di San Francesco e che chiuse i battenti proprio sul finire del secolo passato, quando Mario e il fratello Franco andarono in pensione.
Mario è stato un vero "civis" cortonese, una persona perbene , onesta e sempre informata sulla sua Cortona, di cui era una grande memoria storica del nostro Novecento.
Lui , il suo babbo Eugenio e l'allora piccolo fratello Franco negli anni 1960 venivano spesso in montagna d'estate dal mio babbo e per me adolescente era sempre una grande gioia accompagnarli nei campi o al bosco.
Nel ricordo di quelle belle giornate estive un addio fraterno a Mario, che negli anni 1970 completò con le sue porte e finestre la casa del mio babbo e che sempre ci tenne tra i suoi più cari amici, anche perché ci si vedeva spesso in zona San Francesco, quando andavo a trovare le mie zie Domenica e Iolanda.
Ora nella Gerusalemme Celeste si ritroverà assieme al suo amico Gigi e al suo babbo Eugenio, che gli insegnò , quand'era appena ragazzetto, l'arte e il mestiere del falegname.
Al fratello Franco, alla sorella Marusca e alla nipote Paola, le cristiane condoglianze de L'Etruria tutta e quelle mie personali.
Ivo Camerini