Andrea Bernardini pubblica sui social del 10 settembre le foto che qui riproponiamo in collage e commenta così l'accaduto : "Stanotte qualcuno si è “divertito” in questa maniera per le strade del Comune di Cortona. Credo si stia toccando veramente il fondo: certi episodi devono far riflettere tutti i cittadini, soprattutto le giovani generazioni che hanno un futuro davanti, ed essere condannati senza se e senza ma da ogni forza politica. Il rispetto, il confronto non deve mancare mai pur nella diversità di idee, ma di questi tempi si sta andando ben oltre le regole e in una pericolosa deriva delinquenziale!".

Le scritte offensive per un partito legale e legittimo della nostra scena politica locale e nazionale sono un campanello d'allarme che non va sotovalutato da tutti coloro che si riconoscono nella Carta Costituzionale della Repubblica Italiana. Certamente i toni da tifo calcistico che hanno attraversato tanti esponenti della politica in questi ultimi cinque/sei anni possono aver spinto qualche esagitato "precario di mente" a prendere la bomboletta spray e imbrattare questi beni pubblici in questo tempo di campagna elettorale molto strana, che ci sta portando al voto del 20 e 21 settembre.

Questi episodi, questi fatti di propaganda politica "mascalzona" rimandano la memoria di molti di noi agli anni bui del terrorismo della nostra vita repubblicana e agli anni della dittatura fascista.

Siccome per noi "le parole sono pietre" , chiediamo che vengano cancellate e che siano abbassati  i toni della polemica fine a se stessa , che venga rifiutata la militanza politica come tifo da ultras del calcio.  Ed insieme chiediamo di ritornare al rispetto dell'altro, alla discussione argomentativa  sui fatti concreti che servono al bene comune e ad un  futuro dei nostri nipoti.

Come giornale autonomo ed indipendente da ogni partito e come giornalisti cittadini  che credono nella democrazia  diamo la nostra solidarietà al Pd che, assieme a tutti i partiti, rispettiamo per i ruoli nazionali e locali che gli elettori hanno affidato a questo partito e agli altri. PS: è chiaro inoltre che in questo caso siamo difronte anche ad uno di quegli atti vandalici contro i beni pubblici che in questi ultimi tempi si ripetono con troppa frequenza e i cui autori vanno scoperti e puniti in maniera esemplare onde a far sapere a tutti che i beni comuni costano e si rispettano. 

Ivo Camerini