Il settore museale in Italia. L'organizzazione delle grandi Mostre. La gestione del prodotto culturale. L'Italia e gli altri "concorrenti". Il turismo ed i grandi eventi. L'esempio di Milano. Dove va, e come cambia il "mercato" dell'arte.
Di questi fondamentali temi, si discuterà sabato 3 settembre a Palazzo Vagnotti, a partire dalle ore 17.30, nel corso dell'ultimo degli "special events" che hanno animato con interessanti, originali e anche impegnativi momenti di dibattito, la 54.ma edizione di Cortonantiquaria.
Ospite finale, sarà Domenico Piraina, direttore Mostre e Musei Scientifici e direttore di Palazzo Reale a Milano, che nell'occasione sarà "pungolato" dallo storico dell'arte Stefano Zuffi (autore di numerosi volumi di divulgazione culturale, legati soprattutto all’arte rinascimentale e barocca. Curatore di mostre, collabora con riviste, radio e televisioni; responsabile culturale dell'Associazione Amici di Brera, è presidente dell'Associazione Amici del Poldi Pezzoli) e dai giornalisti e progettisti culturali Antonella di Tommaso e Roberto Messina.
Piraina, uno dei più apprezzati manager culturali a livello internazionale, è attualmente il Direttore del Polo delle Mostre e dei Musei Scientifici del Comune di Milano. Dirige poi le attività culturali del Palazzo Reale (arte antica e moderna); del Palazzo della Ragione (fotografia); del Pac - Padiglione di arte contemporanea (arte contemporanea); oltre che le attività museali del Museo di Storia Naturale, del Planetario e dell'Acquario...
Ha diretto anche il Settore della Promozione culturale del Comune di Milano, ed ha fatto parte del Comitato per il marketing territoriale, contribuendo alla preparazione del dossier che ha consentito al Comune di Milano di aggiudicarsi la realizzazione di Expo 2015.
Ha realizzato più di 1.000 mostre, tra cui quelle su Picasso, Klimt, Kandinsky, Pollock, Wharol, Hopper, Modigliani,Van Gogh, Leonardo, Giotto, Arcimboldo, Gentileschi, Canova, Boccioni, Balla, Malevich, de Lempicka. Accanto alle mostre monografiche, ha organizzato grandi mostre di civiltà, tra cui quelle sull'arte lombarda dai Visconti agli Sforza, sul Cinquecento lombardo da Leonardo a Caravaggio, sul Neoclassicismo, su Caravaggio e i caravaggeschi, sul Futurismo, sull'Impressionismo. Come museologo, ha diretto il riallestimento museologico e museografico di ampie sezioni del Museo di storia naturale e riprogettato l'identità del Palazzo della Ragione. Ha scritto numerosi interventi critici sui protagonisti dell'arte mondiale di ogni tempo e svolto attività seminariali e di docenza, con numerose conferenze in Italia sulla promozione del patrimonio storico-artistico italiano e la divulgazione della cultura artistica. E' convinto assertore dell'unità del sapere, umanistico e scientifico.
Saranno, dunque, i temi sopracitati, dell'organizzazione delle Mostre e del loro mercato, del ruolo dell'Italia, e diciamo in una parola, "le necessità dell'arte", l'oggetto della conversazione tra Domenico Piraina e Stefano Zuffi, per questo appuntamento conclusivo della 54.ma edizione di Cortonantiquaria e della serie di brillanti incontri che ha accompagnato la Mostra offrendo a visitatori e turisti che animano l'estate cortonese una serie innovativa di intensi e originali momenti culturali, pensati sempre nel solco e sul tema della Mostra. Un'iniziativa che ha senza dubbio portato preziosa linfa, registrando partecipazione e unanime apprezzamento. C'è perciò da augurarsi che il cartellone degli eventi speciali possa essere riproposto, e anzi, e meglio, potenziato, nell'edizione del prossimo anno.
Cortonantiquaria è promossa dal Comune di Cortona con il sostegno di Banca Popolare di Cortona, Camera di Commercio di Arezzo, Fondazione Nicodemo Settembrini, con l’organizzazione di Cortona Sviluppo srl e la collaborazione di Furio Velona Antichità che segue la direzione scientifica, e con la "new entry" di Arezzo Fiere e Congressi che quest'anno ha contribuito con l'apporto della sua grande competenza nel settore espositivo e soprattutto con l'organizzazione degli "special events".
Incontri nel Chiostro di Palazzo Vagnotti, a partire dalle ore 17.30, ingresso libero.