Forte della rinnovata stima da parte dell’amministrazione comunale di Montepulciano e delle otto contrade cittadine, oltre che il successo delle edizioni precedenti, il Magistrato delle Contrade sta ultimando i preparativi per il Bravìo delle Botti 2015. Un’edizione che si preannuncia già ricca di iniziative e di attesa, a partire dal proclama del Gonfaloniere di sabato 22 agosto, fino ad arrivare al culmine con la gara di domenica 30 agosto.
Un gruppo giovane al lavoro. “Siamo onorati degli attestati di stima ricevuti. – ha dichiarato il reggitore Giulio Pavolucci – L’attuale gruppo del Magistrato delle Contrade ha cominciato nel 2013 con anno di transizione servito per istruire e formare un gruppo di giovani. L’anno scorso abbiamo organizzato il primo Bravìo e quest’anno ci stiamo impegnando per migliorare tutti gli aspetti legati alla manifestazione. Abbiamo appreso la lezione dagli anni passati, preso nota di tutti i miglioramenti possibili e stiamo ultimando i preparativi per il Bravìo 2015. Anche tra i dirigenti delle contrade c’è un gruppo formato da tanti giovani e tante donne, un altro elemento che dimostra la crescita di questa manifestazione e l’aspirazione a fare sempre meglio, in maniera appassionata e volontaria, per la nostra cittadina.”
Calici di Stelle e le contrade. Si rinnova anche quest’anno la collaborazione con la Strada del Vino Nobile di Montepulciano e dei Sapori della Valdichiana Senese per “Calici di Stelle”. Lunedì 10 agosto sarà infatti possibile cenare nelle contrade cittadine con i piatti della tradizione gastronomica locale, abbinati alla degustazione di Vino Nobile e Rosso di Montepulciano.
“Degustazione è la parola chiave – ha spiegato Giulio Pavolucci – abbiamo infatti lavorato molto per sensibilizzare sul tema dei superalcolici e dell’abuso di sostanze alcoliche. Ringraziamo gli organizzatori di Calici di Stelle per la bella iniziativa, che promuove la cultura del bere sano e responsabile: saranno infatti distribuiti gratuitamente alcol test a partire dalle ore 21 presso Palazzo Cervini”
