Nel pomeriggio di sabato, 15 ottobre scorso, grande partecipazione di pubblico per un grande evento presso la Sala dei Convegni di Sant’Agostino a Cortona. La Fondazione “Nicodemo Settembrini” ha ospitato il prof. Marco Pallavicini, professore di Fisica presso l’Università di Genova e Presidente della Commissione Scientifica dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare.
L’incontro è stato realizzato in collaborazione con il Comune di Cortona e propiziato dallo scienziato aretino, il Dott. Michele Punturo dell’Istituto Nazionale di fisica Nucleare, sez. di Perugia. Ha introdotto il singolare evento il prof. Nicola Caldarone che ha ricordato l’impegno della Fondazione orientato alla conoscenza delle più importanti scoperte dell’astrofisica avvenute nel corso di quest’anno e che sono state illustrate nel recente passato da due illustri scienziati aretini, Saverio Braccini docente di fisica all’Università di Berna e il ricordato Michele Punturo, Il prof. Pallavicini ha intrattenuto l’attento pubblico su un argomento che, per quanto complesso nell’enunciazione, ha offerto un suggestivo approccio ai grandi temi dell’astrofisica .
“Da Democrito a Peter Higgs: Atomi e Vuoto nell’era dell’Universo Oscuro” è stato questo il titolo della conferenza nel corso della quale sono stati affrontati dall’illustre oratore i principali argomenti legati al bosone di Peter Higgs, che ha permesso di ricostruire cosa è realmente avvenuto dopo il Big-Bang e alla recente scoperta delle onde gravitazionali, che ha cambiato per sempre la nostra immagine dell’infinitamente grande. Dopo questo incontro il presidente della Fondazione, l’avv. Settembrini ha già previsto per il prossimo anno l’approfondimento delle tematiche scientifiche e la realizzazione di una borsa di studio per giovani ricercatori.