L’Etruria

Redazione

Il Teatro Verdi di Monte San Savino presenta la stagione teatrale 2018/19

Tra i protagonisti Luca Argentero, Valentina Lodovini, Antonello Fassari e Amanda Sandrelli che firma anche la direzione artistica

Il Teatro Verdi di Monte San Savino presenta la stagione teatrale 2018/19

A Monte San Savino è già pronta la stagione teatrale 2018/2019 firmata dall’amministrazione comunale insieme a Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Officine della Cultura e AS Monteservizi, e siglata, come sempre, dai direttori artistici Luca Baldini e Amanda Sandrelli.

L’apertura, venerdì 16 novembre, sarà all’insegna della comicità targata Gli Omini, la compagnia toscana che il pubblico del Teatro Verdi ha già avuto modo di conoscere lo scorso anno. Dopo il grande successo di Tappa, Gli Omini tornano con un altro classico del loro repertorio, La famiglia Campione, che narra i rapporti di tre generazioni racchiuse sotto lo stesso tetto tra conflitti e affetti tipici di una semplice famiglia di provincia.

Nomi importanti saranno ospiti di questa stagione a partire da Luca Argentero, che porterà a Monte San Savino lo spettacolo diretto da Edoardo Leo Vite Straordinarie.

Le sorprese continuano con Valentina Lodovini, conosciuta dal grande pubblico per la sua partecipazione a film come Ovunque sei di Michele Placido e L’amico di famigliadi Paolo Sorrentino, che sarà protagonista dello spettacolo Tutta casa, letto e chiesa, un testo di Dario Fo e Franca Rame.

Amanda Sandrelli, l’ambasciatrice del Teatro Verdi, sarà protagonista di un testo firmato da Nassim Soleimanpour, White Rabbit Red Rabbit, un esperimento sociale in forma di spettacolo. Il pubblico parteciperà emotivamente ed empaticamente con l’attrice che reciterà un testo mai letto, senza regia e senza prove: solo dopo essere salita sul palco, infatti, Amanda aprirà la busta sigillata contenente il copione che dovrà leggere al pubblico.

Finale di stagione ancora all’insegna del contemporaneo: Antonello Fassari, noto per avere interpretato i ruoli di Cesare nella serie televisiva I Cesaroni e di Ciro Buffoni nel film Romanzo criminale, porterà in scena Che amarezza, un testo ricco di sfumature.

Affiancata a quella ufficiale andrà in scena la “stagione off” a cura di Officine della Cultura che, per i mesi a venire, scorrerà sul filo conduttore della “parola”. Fra gli ospiti di “Ti racconto una storia”, il titolo della “stagione off” (sei spettacoli che verranno annunciati solo in autunno), ci saranno – unica anticipazione – Ottavia Piccolo e L’Orchestra della Toscana. Entrambi hanno accettato la sfida lanciata da Officine della Cultura di raccontare il passato, il presente e il futuro attraverso la semplicità di una storia utilizzando diverse forme d’arte.

La stagione è dunque pronta ma i veri protagonisti del Teatro Verdi continuano ad essere gli spettatori per i quali è pensata la proposta “al buio”: per premiare la fiducia e soddisfare la curiosità del pubblico, da lunedì 17 settembre fino al 29 settembre l’abbonamento ai 5 spettacoli della stagione abbinato ai 6 spettacoli della “stagione off” avrà il prezzo speciale di 80 euro. Undici spettacoli a 7 euro: un’occasione da non perdere, che risponde alla volontà di Officine della Cultura, di Fondazione Toscana Spettacolo onlus, dell’amministrazione comunale di Monte San Savino e di AS MonteServizi di ampliare l’offerta culturale del territorio e di avvicinarsi alle esigenze del pubblico.

Informazioni per sottoscrivere l’“abbonamento al buio”: dal 17 settembre al 29 settembre, a Monte San Savino presso Il Cassero, piazza Gamurrini, tel. 0575 849418, da martedì a domenica 10-13; ad Arezzo presso Officine della Cultura, via Trasimeno 16, tel.0575 27961 - 338 8431111, dal lunedì al venerdì 9.30-13 – 15.30/18.