Il conto alla rovescia è finalmente terminato: domani prende ufficialmente il via la sesta edizione del Cortona Mix Festival, promossa dal Comitato Cortona Cultura Mix Festival (Gruppo Feltrinelli, Orchestra della Toscana, Accademia degli Arditi e Officine della Cultura) e dal Comune di Cortona in collaborazione con Regione Toscana e Camera di Commercio di Arezzo. Da mercoledì 19 a domenica 23 luglio oltre quaranta appuntamenti che si sviluppano come una sequenza di appunti di viaggio attraverso gli universi della letteratura e della musica, del cinema e del teatro, della fotografia e della danza.
In una tradizione giovane ma già consolidata e molto attesa, fra palazzi storici e mura antiche, chiese e chiostri, vicoli e piazze, si potranno incontrare, tra gli altri, Luca Barbareschi, Sveva Casati Modignani, Marco d’Eramo, Diego De Silva, Antonio Dikele Distefano, Elena Favilli, Marcello Fois, Biagio Goldstein Bolocan, Pietro Grasso, Hanif Kureishi, Federica Manzon, Michela Marzano, Daniela Mattalia, Caterina Soffici… Come di consueto, grande spazio alla musica, in tutte le sue variazioni: dai punk rockers irlandesi Boomtown Rats, la band di Bob Geldof, riformatasi dopo trent’anni, al Premio Oscar Nicola Piovani, che condurrà l’Orchestra della Toscana in un'emozionante selezione di alcune tra le sue musiche più famose, dai Baustelle, una delle formazioni più originali del pop italiano del terzo millennio, al nuovo progetto artistico di Max Weinberg, quest’anno alle prese con un'antologia di standard riproposti assieme alla Siena Jazz University, a Marina Rei e a Jill Hennessy, fino a scatenarsi con le travolgenti tarantelle di Ambrogio Sparagna e l’Orchestra Popolare Italiana.
Gli appuntamenti del primo giorno
Domani su il sipario con l’inaugurazione in programma alle 11 nella Sala Consiliare del Palazzo del Comune, per poi entrare subito nel vivo con un appuntamento all’insegna dell’impegno verso gli altri attraverso l’arte, in questo caso teatrale: alle 12 a Palazzo Casali vanno infatti in scena Storie varie ed eventuali…, con la compagnia del CAM Residenze Sanitarie “L’Allegra Brigata”. Il pomeriggio dà appuntamento a tutti con un’esperienza indietro nel tempo, nei nostri anni Cinquanta: Viaggio nell’Italia che ripartiva, con Sveva Casati Modignani e Ranieri Polese (alle 17.30 al Centro Sant’Agostino). A partire dal suo Un battito d’ali, dedicato al padre scomparso trent’anni fa, la scrittrice ripercorre la propria biografia a partire da quando, giornalista di costume, osservava Milano e un Paese intero pronti a spiccare il volo dopo aver sepolto le macerie della guerra. A seguire, alle 18.30 al Centro Sant’Agostino, a essere protagonista è la ricchezza storica e artistica del Bel Paese con Il tesoro più grande: viaggio nel patrimonio culturale italiano: Giuliano Volpe, autore di Un patrimonio italiano accompagna il pubblico insieme a Paolo Giulierini alla scoperta di tutte quelle meraviglie, famose o sconosciute, che devono essere preservate e valorizzate con soluzioni innovative e anche, perché no, gestite “dal basso”. Intanto, sempre alle 18.30 ma alla Fortezza del Girifalco, una pausa di benessere psicofisico con la prima sessione di Yoga Mix. Un momento particolarmente significativo sarà la cerimonia straordinaria alle 19.15 nella Sala del Consiglio Comunale durante la quale il Comune di Cortona consegnerà a Bob Geldof un’onorificenza speciale, Le Chiavi della Città, per alti meriti umanitari, visto il suo impegno per la causa del riscatto dell’Africa e della pace.
La prima serata del Cortona Mix Festival si apre sul filo dell’ironia: alle 19.30 al Teatro Signorelli La morte balla sui tacchi a spillo, spettacolo di Michela Tilli, con Silvana Fallisi. Siamo nell’Italia dei primi anni Sessanta e una veglia funebre va deserta: cosa avrà mai fatto la defunta comare Vituzza per meritare tanta indifferenza? Scoprire la verità è il compito di Donna Tanina, maestra e colonna di una piccola e isolata comunità siciliana. La comicità passa il testimone alla musica alle 21.30 in Piazza Signorelli, dove nessuno potrà resistere ai ritmi della Taranta d'amore: festa-concerto di serenate e balli popolari con Ambrogio Sparagna e l’Orchestra Popolare Italiana. Una vera full immersion nelle melodie e nei suoni che da secoli animano le regioni italiane, tra gighe, saltarelli, ballarelle, pizziche, tammuriate e tarantelle. Dalla Francia arriva invece il documentario-fenomeno dell’ultima stagione cinematografica d’oltralpe Merci Patron, di François Ruffin (distribuito in Italia da Wanted Cinema e in onda in autunno su laeffe), che apre e chiude la sezione Visions domani alle 23.30 e domenica 23 alle 15: racconta la missione impossibile di una coppia di ex-operai, licenziati dopo venticinque anni dall’azienda per cui lavoravano, che sperano di farsi risarcire direttamente dal miliardario Bernard Arnault, uno degli uomini più ricchi di Francia.