L’Etruria

Redazione

Nuovo libro per il giornalista-scrittore cortonese Stefano Duranti Poccetti

Nuovo libro per il giornalista-scrittore cortonese Stefano Duranti Poccetti

È uscito quest’anno “Per una nuova commedia dell'arte. Nuovi intrighi e nuove maschere”. Si tratta dell’ultimo libro del giornalista e scrittore Stefano Duranti Poccetti, che dopo “Frammenti dalla Senna” arriva a questa nuova pubblicazione avvenuta con Edizioni Akkuaria di Catania. Con questo libro l’autore vuole ridare un nuovo valore alla Commedia dell’Arte, che egli ritiene dimenticata, o se non dimenticata rappresentata sempre con i vecchi stilemi, proponendone una nuova. Il libro si apre con un testo scritto da Duranti Poccetti in cui vengono enunciate le sue prerogative nella creazione di una nuova Commedia di Zanni, che lo scrittore ritiene fondamentale in un mondo cambiato e che non può più essere trattato con i vecchi archetipi, con il bisogno dunque di inventare nuove maschere e nuove situazioni. Vengono infatti presentati in questo volume quattro testi da rappresentare, dove troviamo presenti le nuove maschere inventate dall’autore, espressione in certi casi di un sentimento comico in altri di uno tragico. “Città comica, città tragica”, “La Vendetta di Lazzerino”, “Una tragica commedia sulla morte”, “Il Ristorante del cuoco incapace”: sono questi i nomi dei testi teatrali nei quali si potrà vedere all’azione i nuovi personaggi che l’ideatore ha pensato per una società nuova. È per questo che non si parla più di Pulcinella, di Arlecchino o del Dottor Balanzone, ma si parla invece per esempio del Politico Corrotto, del Mafioso Caduto in Fallimento o del divertente Vecchio Spaccatutto.

All’interno è presente anche il Manifesto redatto dallo stesso autore in cui vengono enunciati i punti cardine della Nuova Commedia, nonché una nota introduttiva di Francesco Pace, anche traduttore dall’italiano corrente alla lingua napoletana delle battute del Notaio Napoletano. Vi sono inoltre delle belle illustrazioni delle maschere nate dalla fantasia di Laura Falcinelli, che in molti conoscono come cantante e musicista, pochi come artista figurativa di valore.