Nella seduta del consiglio comunale di Cortona tenutosi Venerdì 31 Luglio, gli atti di indirizzo portati dal gruppo consiliare lega sono stati approvati dalla maggioranza. Da notare che sul primo atto riguardante l'illuminazione della via di Santa Maria Nuova l'opposizione si è astenuta. Mentre sul secondo atto riguardante la possibilità di intitolare una strada o una piazza alla giornalista e scrittrice Oriana Fallaci, le opposizioni hanno votato contro manifestando in maniera dura e rigida la loro contrarietà dovuta principalmente ad un fatto ideologico. Come al solito hanno accusato la Lega di essere razzista e islamofoba e che quell'atto di indirizzo era solo una strumentalizzazione politica.
In risposta a questo il capogruppo Nicola Mattoni insieme a tutto il gruppo Lega ci tiene a precisare che non si tratta di islamofobia, ma si tratta di rispetto per una figura importante del giornalismo e della storia di Italia, campione di onestà, chiarezza e ricerca della verità senza strumentalizzazione. Una donna che ha lottato per le proprie idee e per i propri valori, che non erano certamente di destra, ma erano giusti e condivisibili da tutti coloro che amano il proprio paese, le proprie radici e la propria identità. Oriana Fallaci è stata un esempio per tutti di come si difendono i valori democratici in cui noi crediamo ed esempio di libertà. Per questo dovrebbe essere ricordata in tutte le città del nostro paese, invece di essere denigrata, o messa nell'oblio, quello sì ideologico, in cui la sinistra ha cercato di porre anche i suoi esponenti più scomodi, ma anche più significativi, basterebbe citare Pasolini.
Per questo il gruppo consiliare Lega si ritiene particolarmente soddisfatto dell'approvazione di questo secondo atto di indirizzo. In un periodo dove il sistema democratico nel nostro paese sembra essere messo in serio pericolo dalle scelte scellerate e anti-costituzionali del governo, questo può e deve essere un segno, seppur piccolo, della presenza di chi ancora crede e difende i nostri valori democratici.