Il 4 luglio 2019 il Comune di Cortona nominò 8 consulenti che, a titolo gratuito, avrebbero dovuto supportare l’azione amministrativa della giunta. Più volte ho avuto modo di dire, anche in occasione dell’ultima campagna elettorale, che si era di fronte ad una operazione demagogica, gestita in maniera talmente goffa che presto o tardi si sarebbe palesata per quello che era. Non perché sia sbagliato affidarsi ad esperti dei vari settori per avere pareri tecnici specifici (cosa assolutamente legittima ed auspicabile per un politico), ma perché proprio per come era gestita aveva il sapore dell’incompetenza.
Ad oggi, nel giro di pochissimi giorni, ben due degli otto consulenti rendono pubbliche le loro dimissioni (si tratta di Roberto Castellani ed Umberto Santiccioli) palesando la loro insofferenza nel constatare la realtà ossia che le loro nomine erano servite solo a fare da specchietto per le allodole al Sindaco che si è ben guardato dal tenere mai in considerazione i presunti collaboratori. Un epilogo impietoso che va solo a confermare che avevamo ragione nel non fidarci e che dimostra come l’attuale amministrazione di destra non si discosti in nulla da quella del PD. L’arte dell’ascolto mancava prima e manca tuttora, ma almeno si abbia la decenza di chiudere il sipario a questo teatrino, se non altro perché si prende gioco della dignità e della professionalità altrui che, lo ripeto, era stata messa a disposizione a titolo assolutamente gratuito, disinteressato. Lungi dal comprendere che la situazione gli è sfuggita di mano, il Sindaco Meoni ha usato parole inaccettabili in un post scritto pieno di strafalcioni, sia per denigrare Roberto Castellani sia per minacciare i giornalisti che danno voce a chi non la pensa come lui.
A questo punto porgo delle domande:
Qual è, allo stato attuale delle cose, la posizione degli altri sei consulenti rimasti nei piani del Sindaco di Cortona? Meoni intende proseguire come nulla fosse? E le due consulenze ora vacanti, visto che nei piani iniziali del Sindaco erano previste, saranno sostituite?
Cosa pensano gli altri sei consulenti di quanto è successo? Le parole di Castellani e Santiccioli valgono anche per loro? Sono mai stati interpellati? E se sì, dove?
Noi, come forza politica presente nel territorio, continueremo ad incalzare la destra perché l’ascolto è una cosa seria, utile alla risoluzione dei problemi.
Ascolto che però deve essere sincero e non una goffa, palese e spudorata presa in giro condita con delle assurde minacce intimidatorie!
Andrea Mazzeo – segretario Partito Comunista Valdichiana aretina