Siamo ormai finalmente a pochi giorni dalla sospirata riapertura della Collegiata, rinnovata nei suoi secolari splendori dalla tenacia del parroco e dei castiglionesi ed alla quale si accederà da una piazza rimessa casualmente a nuovo da quelli (la giunta Agnelli) che un posto nella festa se lo dovevano per forza ritagliare e che miracolosamente – visto l’evento – sono riusciti a trovare quei fondi che, causa “dissesto”, non avevano nemmeno consentito a detta loro di procedere alla consueta disinfestazione estiva del centro storico. In questo contesto, tra la devozione e l’autocelebrazione, si sono inseriti anche alcuni (il gruppo “Per Castiglioni”) che studiano con scarsa fortuna - a giudicare dalle orazioni prodotte - da predicatori, sperando forse di poter accedere ad uno dei pulpiti della restaurata cattedrale.
Non saranno forse sfuggite infatti ai castiglionesi le esternazioni di quanti pensano che la “sfiducia verso la politica” sia una cosa caduta forse dal cielo e magari non la conseguenza di propri stessi atteggiamenti.C’è in sostanza gente che, facendo l’eco alle battaglie condotte anche in consiglio comunale dai “democratici”, ha pensato nei giorni scorsi di predicare ad esempio sulle consulenze esterne conferite e profumatamente pagate dall’attuale giunta e quindi stridenti con la sempre sbandierata situazione economica del comune, sull’assurda chiusura del teatro usata solo come una speculazione politica che potrebbe concludersi con l’affidamento della sua gestione a dei “soliti noti” e sulla proliferazione nel territorio di mini centrali. Si badi bene, tutti argomenti condivisibili di cui il PD si è infatti occupato e continua ad occuparsi cercando di svolgere al meglio la sua opera di controllo sull’operato di una giunta che nemmeno lontanamente ha mostrato segnali di una concreta programmazione e che non ha assolutamente evidenziato quale idea di sviluppo abbia in serbo per la nostra comunità! Fa però sorridere il fatto che queste prediche vengano divulgate da chi in qualche modo ha favorito in passato il successo della stessa giunta che ora prova goffamente a criticare, inscenando addirittura errori clamorosi nella di fatto non- presentazione di una lista alle ultime elezioni comunali, suggellando in questo modo il fallimento di un improbabile progetto politico e procacciando in seguito dei voti a chi poi si è aggiudicato la tornata elettorale. Si fa uso addirittura dell’espressione “amministrazione Fabianelli”: di fatto questa non è mai esistita in quanto mai eletta direttamente dai cittadini! Nel suo ruolo di vicesindaco (e non di “nuovo sindaco”, si badi bene!) il sig. Fabianelli, assieme agli altri componenti la giunta, è stato altresì chiamato a traghettare il comune all’indomani del pronunciamento sull’ineleggibilità del sindaco Bittoni: certo, non si ricordano da parte sua particolari pianti e strepiti per la situazione che si era venuta a creare! Eppure quando un componente la stessa squadra incontra dei problemi, gli altri dovrebbero almeno condividerne le amarezze: a distanza di qualche tempo abbiamo capito che questo non sarebbe stato possibile, in quanto persone che hanno avuto un ruolo determinante nel verificarsi di quegli eventi oggi sono con Fabianelli nel movimento “Per Castiglioni”! che sia solo una coincidenza?
Il Partito Democratico rivendica quindi con forza l’unicità della sua azione politica nel panorama castiglionese, invitando tutti a guardarsi da quei predicatori che salgono saltuariamente su pulpiti che scricchiolano inesorabilmente, nonostante il restauro della cattedrale..
