Riceviamo e Pubblichiamo
Il Comune di Cortona sale nuovamente agli onori della cronaca regionale e nazionale non per un successo, ma per una procedura poco trasparente: questa volta tocca all’affidamento del servizio di ufficio stampa del Comune.
Lo scorso 22 febbraio viene pubblicata sul sito dell’Ordine dei giornalisti della Toscana e dell’Associazione stampa toscana, per poi essere ripresa anche dalla FNSI (Federazione Nazionale della stampa), una nota molto dura sulla vicenda Ufficio stampa del Comune di Cortona: «il Comune di Cortona ha [...] affidato l’incarico di addetto stampa a un giornalista che svolge contemporaneamente il ruolo di direttore responsabile di un sito web e di una rivista che si occupano anche della vita pubblica di Cortona. Indipendentemente dal fatto che tali testate beneficino anche di un sostegno da parte del Comune, è di palese evidenza che le due funzioni sono deontologicamente incompatibili. Occorre rispettare la netta separazione che dev’esserci tra la funzione di chi fornisce notizie per conto di un’amministrazione pubblica e quella di chi quelle notizie le esamina, le verifica e le giudica se meritevoli di pubblicazione o meno. Odg e Ast chiedono all’Anci Toscana di vigilare in tal senso e di sollecitare le amministrazioni toscane al rispetto delle regole della corretta informazione a garanzia dei diritti della cittadinanza.”
Un comunicato davvero molto pesante, che segue la nostra interrogazione in Consiglio Comunale di alcuni mesi fa in cui avevamo sollevato l’attenzione su questa vicenda. Come si può ben notare, ci avevamo visto bene: la questione “attenzionata” aveva solide fondamenta, a differenza di quanto ci ha risposto il Sindaco, che come sempre ha minimizzato e ribadito la propria infallibilità.
L’Ufficio Stampa è la struttura primaria dell’informazione giornalistica verso l’esterno, rappresenta l’istituzione comunale come casa di tutti e ha il compito di garantire il diritto dei cittadini ad essere informati e il diritto/dovere delle istituzioni pubbliche di informare, quindi non ci può essere promiscuità con altre testate giornalistiche, a maggior ragione quando ci sono anche contributi economici in gioco.
La comunicazione istituzionale deve essere imparziale e scevra da condizionamenti, a maggior ragione in piena pandemia, quando la cittadinanza ha ancora maggiore necessità di informazioni e trasparenza.Ad oggi siamo, come sempre, il fanalino di coda di tutti i comuni grandi e piccoli del circondario, in termini di diffusione delle notizie legate al Covid.
Come minoranza ci opporremo con tutti i mezzi a qualsiasi tentativo di utilizzo indebito della comunicazione, soprattutto di quella finanziata con i soldi della collettività, che ricordiamo ha visto un’impennata dei costi nella gestione Meoni. Si tratta infine dell’ennesima situazione imbarazzante che sta vedendo questa Amministrazione comunale protagonista e di cui avremmo volentieri fatto a meno.
PD Cortona