Dopo la partita sottotono di domenica scorsa contro le Medicee, terminata con una sconfitta di misura nei minuti finali, le “Donne Etrusche” sono chiamate ad un pronto ed immediato riscatto nell’ultima di campionato che le vede opposte al “Città di Frascati”.

Decise a concludere in bellezza un torneo che le ha viste affermarsi come autentiche rivelazioni e nel quale si sono ritagliate un ruolo da assolute protagoniste, le atlete allenate da coach Villanacci entrano immediatamente in partita, schiacciano sull’acceleratore imponendo da subito gioco e ritmo e aggrediscono le avversarie che sono costrette a capitolare già dopo pochi minuti quando capitan Keller intercetta un pallone sulla propria ventidue, si invola verso la metà campo ospite, percorre tutto il campo e arriva a schiacciare l’ovale senza essere raggiunta (5-0).

Le etrusche insistono, continuando a mettere pressione alle frastornate laziali e cercano la meta del raddoppio, che arriva poco dopo grazie a Bianchi che, dopo una bella giocata alla mano, raccoglie l’ovale e trova un break che gli consente di bucare la difesa, schiacciare in meta e realizzare la trasformazione (12-0).

Le padrone di casa si dimostrano superiori in ogni situazione, in particolare in mischia, dove dominano completamente le frascatane, riuscendo a conquistare sia i palloni di propria introduzione che quelli di introduzione avversaria, sfoggiando inoltre la consueta solidità difensiva che spegne sul nascere i tentativi di reazione delle ospiti.

La franchigia cortonese-perugina-senese, non paga del risultato e vogliosa di incrementare ulteriormente il punteggio, continua il suo forcing e arriva alla meritata terza meta ancora con Keller che sfrutta al meglio un bel passaggio ricevuto in piena corsa, si apre un varco tra le maglie della difesa ospite e schiaccia in mezzo ai pali, Bianchi trasforma chiudendo la prima frazione di gioco sul 19-0.

Il secondo tempo si apre con uno dei consueti blackout etruschi e con Frascati che tenta, senza successo, di accorciare le distanze; ci vogliono una decina di minuti per far tornare la luce e vedere le ragazze di Villanacci riprendere il controllo della partita nelle proprie mani e andare alla ricerca della quarta meta, quella che consentirebbe il punto bonus.

Aggiustati durante l’intervallo i meccanismi della touche, che nella prima frazione avevano visto le etrusche in difficoltà, è proprio da una rimessa che nasce l’azione della quarta segnatura, una giocata alla mano che arriva fino all’ala, il cui calcio in profondità, dopo un fortunoso rimbalzo, consegna l’ovale nelle mani di Bianchi e le permette di schiacciare tra i pali e successivamente trasformare per il 26-0.

Prima del fischio finale Frascati riesce ad andare in meta, chiudendo la partita sul 26-5.

Una vittoria importante per le Etrusche che permette di chiudere in bellezza un campionato che ha regalato enormi soddisfazioni e che ha permesso alla franchigia, alla sua prima esperienza e con molte atlete esordienti nel rugby a quindici, di affermarsi e farsi conoscere sul palcoscenico nazionale, battendosi ad armi pari con squadre certamente più blasonate e di guadagnarsi il rispetto di avversarie e addetti ai lavori.

Un progetto quello delle “Donne Etrusche” che ha mostrato tutto il proprio valore, che fa intravedere grandi margini di miglioramento e di crescita e che consentirà, con l’esperienza acquisita in questo primo anno, di raggiungere traguardi ancora più prestigiosi.

Donne Etrusche : Mastroforti, Borghesi (Pinto), Barilari, Bianchi, Brini, Matteo, Pagani (Castellini), Keller (cap.), Isolani, Bettarelli, Roggi, Lanini (Al Majali), Bartolozzi, Santelli (D’Uva), Di Renzo.

A disposizione : Braghelli, Meazzini.

Coach : Villanacci.