L’Etruria

Redazione

L’aglione di Giorgio

Tempo di raccolta per la preziosa bontà della cucina cortonese e chianina

L’aglione di Giorgio

Tempo di raccolta per l’aglione cortonese. La  preziosa bontà della cucina cortonese e della Valdichiana è coltivata non solo da produttori doc, che da una decina d’anni l’hanno rilanciata alla grande, ma anche dagli orti piccoli e vitali della cosiddetta agricoltura di sussistenza familiare.

L’altra mattina al bar Esso di Camucia, l’attivo e simpatico pensionato Giorgio Stanganini ha stupito amici ed avventori occasionali con un esemplare dei suoi cento aglioni eccezionali raccolti nel suo orto alle Piagge, dove le piogge di quest’anno gli hanno regalato un prodotto da guinnes dei primati con tutti capi che superano il kg.

Nella foto collage uno dei cento esemplari di aglione  che pesano tutti più di un kg. Esemplare  che il pensionato Giorgio ha raccolto lunedì 12 giugno e che , con grande soddisfazione, ha mostrato ai suoi amici del bar Esso nel consueto passaggio per il caffè mattuttino delle sette e trenta. A Giorgio Stanganini e a tutti i pensionati cortonesi che si dedicano a questa coltivazione nell’orto familiare i complimenti più vivi del nostro giornale perché   l 'aglione è  davvero uno di quei prodotti unici ed inimitabili che merita di essere conosciuto da tutti e diffuso in tutte le cucine.

Ivo Camerini