L’Etruria

Redazione

Al Calcinaio celebrata la Festa di San Vincenzo, patrono della parrocchia

Con una Santa Messa solenne presieduta dal vescovo Andrea Migliavacca

Al Calcinaio celebrata la Festa di San Vincenzo, patrono della parrocchia

Con una Santa Messa solenne, presieduta dal nostro vescovo Andrea Migliavacca, la parrocchia del Calcinaio ha festeggiato il proprio Santo Patrono , San Vincenzo.

In chiesa erano presenti, assieme ai fedeli che risiedono nel territorio che si estende sul declinare della collina cortonese verso Camucia, tra il Torrino e le Piagge, anche tutte le associazioni laiche, che hanno il loro riferimento religioso nel Santuario di Santa Maria delle Grazie.

La realtà pastorale , che da oltre trent'anni è guidata dall' attuale decano dei sacerdoti cortonesi don Ottorino Cosimi , è stata presentata prima della messa,con un significativo e vibrante discorso, dalla coordinatrice parrocchiale Carla Rossi.

Alla solenne celebrazione eucaristica domenicale, partecipatissima e impreziosita dai canti religiosi del secolare Laudario cortonese, eseguiti dalla Corale degli Araldi di Santa Margherita, diretta dal maestro Romano Scaramucci, erano presenti le varie Caritas parrocchiali di Cortona, che hanno reso omaggio alla prima struttura di carità fondata, oltre quarant' anni fa , nelle nostre terre ed organizzata dal pioniere don Ottorino Cosimi con l aiuto concreto di Carla Rossi, Eugenia Roselli e Laura Favilli.

Nella rinascimentale e bella Chiesa del Calcinaio, opera quattrocentesca di Francesco di Giorgio Martini e dalla cupola attribuita a Leonardo da Vinci , erano presenti rappresentanti della  Misericordia e dei Fratres camuciesi, dell' Associazione Amici di Francesca, che ha la sua sede nei locali parrocchiali , degli Amici del Calcinaio, che negli ultimi decenni hanno realizzato con il Fai alcuni restauri del santuario, dei volontari che settimanalmente distribuiscono viveri alimentari e vestiario ai bisognosi , dei figuranti del gruppo storico della città di Cortona, vestiti con i loro sontuosi abiti trecenteschi dell' Archidado ed alcuni rappresentanti dell' Amministrazione comunale, guidati dal sindaco Luciano Meoni.

Nella sua significativa ,  profonda, ma semplice, omelia il vescovo Andrea, dopo aver ringraziato per la fraterna e calda accoglienza, ha invitato tutti a continuare nella bella e secolare condivisione della vita cristiana comunitaria parrocchiale, ricordando a tutti di essere testimoni del dono divino della vita. Soprattutto di riflettere bene sul tema scelto da papa Francesco per la quarantaseiesima Giornata per la Vita,che domenica 4 febbraio si celebra in tutto il mondo cattolico: "La forza della vita ci sorprende. 'Quale vantaggio c’è che l’uomo guadagni il mondo intero e perda la sua vita?'  (Mc 8,36) ". La vita - ha sottolineato il vescovo Andrea illustrando il vangelo, è il dono supremo affidato da Dio ad ogni battezzato che vuole vivere il proprio pellegrinaggio terreno nel  nome di Gesù e di Maria, di cui questo santuario mariano è davvero una bella bandiera da seguire e tenere sempre in alto.

Al termine della celebrazione eucaristica, prima della benedizione solenne vescovile, i giornalisti cortonesi dell' Etruria, di Radio Incontri e della Voce Toscana, hanno recitato la preghiera del giornalista. Una preghiera composta negli anni 1970 dall' indimenticato sacerdote cortonese don Benedetto Magi, direttore dell' allora settimanale diocesano La Voce di Cortona, fondato dal santo vescovo Giuseppe Franciolini.

Dopo la benedizione e prima del canto popolare della preghiera "Salve , Regina", il presidente del consiglio parrocchiale Luigi Bartemucci ha ringraziato il nostro presule per questa sua prima celebrazione al Santuario del Calcinaio. Un grande prolungato, affettuoso e filiale applauso ha salutato poi il vescovo Andrea , concludendo questa assemblea straordinaria cristiana della comunità del Calcinaio in una chiesa molto affollata e che ha visto anche la partecipazione gioiosa dei piccoli bimbi  Mattia e Sofia, accompagnati dai loro genitori, che in Santa Maria delle Grazie si sono sposati cinque anni orsono, nel 2019.

Ivo Camerini