Domenica 3 settembre 2023 ad Ossaia c'è stata festa grande per i cinquant'anni di matrimonio di Emilio Macigni e Graziella Cuculi, che si unirono in matrimonio il 2 settembre 1973 nella Basilica di Santa Margherita.
Emilio e Graziella, attorniati dai loro figli, dai nipotini e dai parenti, hanno rinnovato il loro patto d'amore cristiano ( il sacramento del matrimonio) nella Chiesa dei Santi Biagio e Cristoforo ad Ossaia. Poi si sono recati con tutta la loro grande, splendida e sempre allegra famiglia, con tanti parenti ed amici ad un convivio al Borghetto, sul Lago Trasimeno, dove sono stati festeggiati con amore filiale da Cinzia, Mauro, Sara, Silvia, Stefania, Angela e dai loro sette nipotini: Christian, Mariateresa, Rebecca, Brando, Nora, Giovanni e Caterina.
Proprio la figlia Silvia , al momento al momento della conclusione della Celebrazione Eucaristica, in chiesa ha rivolto loro , anche a nome dei fratelli e delle sorelle, parole di grande augurio e sentimento umano e cristiano. Ecco alcuni passaggi della bella lettera che Silvia ha letto ai suoi genitori: " Cari babbo e mamma 50 anni fa avete intrapreso il vostro cammino di sposi cortonesi e cristiani. Io non so cosa avete provato quel giorno, ma immagino che abbiate provato tutti gli sposi: la gioia, l'entusiasmo per l'inizio di un progetto di vita insieme. Eravate davvero tanto giovani e di certo non potevate immaginare quello che vi avrebbe riservato la vita negli anni a venire.Vi siete solo fidati l'uno dell'altro e avete detto sì alle nostre sei vite e a tutte le piccole e grandi prove che ogni famiglia si trova a dover affrontare.
Pochi giorni fa avete ricordato il vostro progetto: "quando anche l'Angela sarà grande" - e adesso è davvero grande - " viaggeremo noi due!"....e invece adesso ci sono i vostri sette nipotini scatenati a riempirvi le giornate e poi l'orto, gli animali, una casa sempre aperta a tutti, un cuore sempre aperto a tutti.. e insomma.. non son sicura se questo viaggio lo farete mai... Ma vi posso assicurare che 50 anni fa avete comprato un biglietto per il viaggio che nessun tour-operator vi potrà mai offrire: avete scalato montagne, viaggiato per mari calmi e a volte in tempesta, avete visto tramonti bellissimi, ma soprattutto tante albe e in questo viaggio non siete mai stati solo ma tutti noi abbiamo viaggiato con voi. 50 anni fa non sapevate di aver comprato un biglietto per l'eternità! Auguri babbo e mamma!"
Anche L' Etruria tutta porge, assieme a quelli personali di chi scrive, auguri d'ogni bene ad Emilio e Graziella , stimati ed importanti imprenditori cortonesi, ma soprattutto nostri fedeli abbonati e lettori.
Ivo Camerini