Prosegue in viaProsegue in via Sandrelli il piano di riqualificazione del centro abitato di Camucia, il Comune di Cortona ha inaugurato il nuovo parco con un investimento di 330 mila euro in parte sostenuto grazie al finanziamento del Gal (pari a 130 mila euro). Un tempo campo sportivo, successivamente dismesso per essere utilizzato come area parcheggio, adesso questo spazio è a tutti gli effetti un parco per il divertimento dei più piccoli con giochi, piste di ciclocross e spazi per ospitare eventi.
L’accessibilità è garantita dall’ingresso da via Sandrelli, oltre alle scale è presente una rampa, l’ambiente conserva anche un antico pozzo etrusco che è stato ritrovato durante gli scavi e vincolato dalla Soprintendenza. Gli archeologi hanno in programma di effettuare nuovo scavi e l’area di interesse è stata appositamente delimitata, lasciando la possibilità di osservare i ritrovamenti, prossime attività di scavo sono già finanziate dal Ministero.
Il disegno del parco, in particolare quello del motivo della chiocciola, è il frutto della creatività dei bambini della scuola primaria «Umberto Morra» di Camucia che vennero coinvolti dall’Amministrazione comunale nel progetto «Il parco che vorrei». Adesso quanto da loro ideato è stato tradotto in realtà e stamani la festa è stata tutta per loro.
Non mancano giochi destinati ai più piccoli, fra cui scivolo, altalena (anche per portatori di handicap) e dondolo, in pavimentazione gommata. Il parco ospita uno spazio che può essere teatro di spettacoli ed installazioni temporanee, c’è un percorso per il ciclocross su ghiaia per i bambini che amano la bicicletta, inoltre la zona è coperta da WiFi4Eu la rete internet pubblica gratuita.
Ai margini è presente un’area di sosta per i veicoli, una fontanella collegata all’acquedotto pubblico, ma il parco vanta anche nuove alberature, ovvero lecci, querce, tilie e platani mentre le scarpate sono caratterizzate dalla presenza di essenze come rosmarino, lavanda, repens e helicrisum.
Prossimamente nuovi giochi saranno installati per i bambini più grandi, in arrivo su questo fronte c’è anche una donazione della locale Misericordia, oltre alle illustrazioni curate dalla Soprintendenza in merito ai ritrovamenti.
«Voglio ringraziare i bambini per il contributo che hanno dato - ha dichiarato il sindaco Luciano Meoni durante l’inaugurazione - siamo orgogliosi del fatto che il futuro di Camucia passi per il loro coinvolgimento, questa è la casa per il divertimento di tutti loro. Camucia è la priorità più impegnativa per la nostra amministrazione - ha proseguito il sindaco - abbiamo pensato alla sicurezza stradale con la nuova rotatoria e il prossimo anno prenderà il via il grande progetto per la creazione di una zona pedonale e per la riqualificazione di strade e parcheggi, ‘Camucia 22’. Ringrazio il Gal e la Soprintendenza per il proficuo rapporto di collaborazione perché inserita nell’idea di questa riqualificazione c’è anche la strategia di valorizzazione e tutela di reperti archeologici». Sandrelli il piano di riqualificazione del centro abitato di Camucia, il Comune di Cortona ha inaugurato il nuovo parco con un investimento di 330 mila euro in parte sostenuto grazie al finanziamento del Gal (pari a 130 mila euro). Un tempo campo sportivo, successivamente dismesso per essere utilizzato come area parcheggio, adesso questo spazio è a tutti gli effetti un parco per il divertimento dei più piccoli con giochi, piste di ciclocross e spazi per ospitare eventi.
L’accessibilità è garantita dall’ingresso da via Sandrelli, oltre alle scale è presente una rampa, l’ambiente conserva anche un antico pozzo etrusco che è stato ritrovato durante gli scavi e vincolato dalla Soprintendenza. Gli archeologi hanno in programma di effettuare nuovo scavi e l’area di interesse è stata appositamente delimitata, lasciando la possibilità di osservare i ritrovamenti, prossime attività di scavo sono già finanziate dal Ministero.
Il disegno del parco, in particolare quello del motivo della chiocciola, è il frutto della creatività dei bambini della scuola primaria «Umberto Morra» di Camucia che vennero coinvolti dall’Amministrazione comunale nel progetto «Il parco che vorrei». Adesso quanto da loro ideato è stato tradotto in realtà e stamani la festa è stata tutta per loro.
Non mancano giochi destinati ai più piccoli, fra cui scivolo, altalena (anche per portatori di handicap) e dondolo, in pavimentazione gommata. Il parco ospita uno spazio che può essere teatro di spettacoli ed installazioni temporanee, c’è un percorso per il ciclocross su ghiaia per i bambini che amano la bicicletta, inoltre la zona è coperta da WiFi4Eu la rete internet pubblica gratuita.
Ai margini è presente un’area di sosta per i veicoli, una fontanella collegata all’acquedotto pubblico, ma il parco vanta anche nuove alberature, ovvero lecci, querce, tilie e platani mentre le scarpate sono caratterizzate dalla presenza di essenze come rosmarino, lavanda, repens e helicrisum.
Prossimamente nuovi giochi saranno installati per i bambini più grandi, in arrivo su questo fronte c’è anche una donazione della locale Misericordia, oltre alle illustrazioni curate dalla Soprintendenza in merito ai ritrovamenti.
«Voglio ringraziare i bambini per il contributo che hanno dato - ha dichiarato il sindaco Luciano Meoni durante l’inaugurazione - siamo orgogliosi del fatto che il futuro di Camucia passi per il loro coinvolgimento, questa è la casa per il divertimento di tutti loro. Camucia è la priorità più impegnativa per la nostra amministrazione - ha proseguito il sindaco - abbiamo pensato alla sicurezza stradale con la nuova rotatoria e il prossimo anno prenderà il via il grande progetto per la creazione di una zona pedonale e per la riqualificazione di strade e parcheggi, ‘Camucia 22’. Ringrazio il Gal e la Soprintendenza per il proficuo rapporto di collaborazione perché inserita nell’idea di questa riqualificazione c’è anche la strategia di valorizzazione e tutela di reperti archeologici».