Si è aggiudicata il primo premio per la saggistica inedita, la cortonese Lilly Magi, nota scrittrice, giornalista, promotrice culturale e presidente del circolo culturale Gino Severini. Il riconoscimento le è stato conferito all'interno del premio internazionale letterario e artistico Giglio blu di Firenze, l'iniziativa si è svolta sabato sette dicembre nelle sale del palazzo Budini Gattai nel capo luogo toscano, alla presenza di un folto pubblico e della giuria composta da Errico Taddei, editore, Lia Bronzi, poetessa critico d'arte e e letterario, Vincenzo Nasuto, pittore, disegnatore di tessuti per note ditte di alta moda, l'attore e poeta Andrea Pericoli, Massimo Seriacopi dantista e Sara Ammavuta.
L'opera inedita della Magi che ha ottenuto il premio è intitolata :" Jovanotti, la regina Madre d'Inghilterra, Migliacci e altri personaggi a Cortona", racconta, in pratica, l'avvicendarsi di VIP notissimi che hanno transitato e in alcuni casi vissuto nella cittadina Etrusca, conosciuti dall'autrice anche per ragioni di lavoro, e ne traccia dei profili quasi inediti proprio di queste persone dai nomi altisonanti, che poi in colloqui amichevoli risultano più accattivanti, in quanto fanno emergere la loro umanità e in alcuni casi la loro umiltà. In quelle occasioni si può venire a conoscenza, per alcuni, di fatti, sconosciuti anche ai più accaniti "cacciatori" di notizie, come il caso di Migliacci, il noto paroliere, legato a Cortona anche per parentele. Come riportato nel libro, raccontò alla Magi che la nota canzone: "Una rotonda sul mare" era stata ispirata da un suo ricordo di quando da giovane con Modugno, in vacanza con lui a villa Venuti di Cortona, andavano a ballare a Passignano sul lungo lago dove, ancora oggi esiste un locale con una sporgenza sul lago e dove nelle sere d'estate si ballava nel dopo cena. Proprio in quel luogo aveva conosciuto una ragazza che gli aveva fatto battere il cuore, come poi ha narrato nella canzone. Oppure il brano "Che sarà", nelle cui parole si legge Cortona perchè ad essa sono dedicate insieme al dubbio di cosa l'autore avrebbe trovato trasferendosi in altra città per trovare fortuna altrove. E ancora la Germain Greer, nota scrittrice inglese, assurta a tanta fama, femminista convinta, per aver scritto libri in difesa delle donne, che per una ventina di anni ha abitato, a periodi, in una villa in cima al colle di Valecchie, dove per arrivarci se non avevi una Jeep non ci giungevi. Ebbene questa donna molto bella dall'aspetto severo da metterti in soggezione, coltivava Giaggioli, ne aveva a centinaia, svelando tutta la tenerezza di un animo molto sensibile. Per l'autrice anche quello fu un'incontro, non l'unico, molto interessa che sicuramente ha arrichito il suo essere. E poi ancora Mitterrand, il presidente francese che prima di bere o mangiare qualcosa faceva prima assaggiare assaggiare a qualcuno del suo staff; e Jimmy noto pittore americano che aveva insegnato arte e poi realizzato i video dei brani musicali di Michael Stipe, fronte men dei REM, gruppo rok noto a livello mondiale. Insomma in questo libro la Magi ha riportato particolari inediti di personaggi notissimi, perchè secondo lei alla base di tutto c'è l'umanità dell'essere, quella parte che spesso sfugge ma che determina il cammino di un individuo, con le sue gioie, i sui crucci e i suoi dolori. Inoltre secondo l'autrice è importante narrare anche la normalità di certe persone che passeranno alla storia, in quanto di loro ci saranno sempre le loro opere a parlare della loro bravura ma chi erano veramente nella vita di tutti i giorni svanirà.