L’Etruria

Redazione

Santa Margherita pronta ad affrontare l’inverno.

Terminati i lavori urgenti di restauro per il tetto della Basilica della Patrona di Cortona

Santa Margherita pronta ad affrontare l’inverno.

Approfittando della bella stagione, che si è prolungata per tutto il mese di ottobre, sono terminati proprio in questi giorni i lavori di restauro urgente del tetto della Basilica di Santa Margherita ,Patrona di Cortona. I lavori resisi urgenti dopo le abbondanti piogge primaverili che avevano causato infiltrazioni d’acqua dal tetto della Basilica sono stati eseguiti dall’Impresa Carlini Restauri e Costruzioni di Cortona e sono stati diretti dall’architetto Lorenza Carlini. Lavori di grande impegno ed importanza manifatturiera che hanno coinvolto in un notevole sforzo finanziario l’Opera di Santa Margherita, proprietaria della Basilica e rappresentata legalmente da Don Giovanni Tanganelli.

Proprio all’architetto Lorenza Carlini, progettista e direttore dei Lavori, e a Don Giovanni Tanganelli, instancabile sacerdote cortonese e super devoto della nostra Santa, abbiamo chiesto una info su questi lavori edili realizzati in tempi strettissimi causa la corsa contro il cattivo tempo in arrivo.

“La copertura, che è stata oggetto dell’intervento a carattere d’urgenza e di restauro – ci ha detto l’architetto Lorenza Carlini - interessa il transetto destro della Basilica di S.Margherita, al di sopra della cappella del Crocifisso.

Nello scorso mese di maggio erano emerse evidenti infiltrazioni di acqua piovana all’interno della Basilica ed in particolare nell’area del transetto destro dalla navata laterale ed in prossimità dell’altare del Crocifisso, il tutto favorito dal cattivo stato di conservazione della copertura soprastante e dalla vetustà dei materiali.

La gravità della situazione richiese l’esecuzione di lavori provvisori a carattere d’urgenza che consentirono di ridurre il manifestarsi di ulteriori fenomeni di infiltrazioni sulle murature sottostanti.

Successivamente, al completamento delle autorizzazioni necessarie da parte degli Enti preposti, hanno avuto inizio i lavori di restauro della copertura, lavori che sono da pochi giorni  terminati.

Gli interventi eseguiti hanno consentito il restauro della copertura con la sostituzione del materiale deteriorato, provvedendo a realizzare una rasatura al di sopra dello scempiato, l’impermeabilizzazione della stessa ed il successivo rimontaggio del manto in laterizio precedentemente smontato, integrando le parti mancanti o rotte con elementi di nuova fornitura ma simili a quelli già presenti”.

“La copertura ora – ha evidenziato poi  l’architetto Carlini- è stata dotata di dispositivi di sicurezza che consentiranno, in fase di futura manutenzione, l’accesso, il transito e l’esecuzione dei lavori in condizioni di sicurezza.

È stata inoltre eseguita la revisione del paramento lapideo della facciata laterale, mediante la rimozione delle scaglie in avanzato stato di distacco e non più recuperabili e - ove necessario - alla stuccatura di quelle non completamente staccate, rimuovendo contestualmente la vegetazione cresciuta nei canali di gronda”.

Un soddisfatto e sempre in forma Don Giovanni Tanganelli, rappresentante legale dell’Opera di Santa Margherita,  ha aggiunto che i lavori recentemente terminati hanno interessato le aree della Basilica il cui cattivo stato di conservazione presentava carattere d’urgenza, ma molte sono ancora le parti della Basilica in cui è necessario intervenire. Basti pensare alla revisione e al restauro delle restanti coperture e del paramento lapideo della altre facciate della Basilica, oltre al restauro del campanile. Tutto questo richiede un impegno economico che l’Opera di Santa Margherita da sola non può affrontare. Serve il contributo di soggetti privati e pubblici al fine di preservare un luogo tanto caro a tutti i cortonesi, dove è conservato il corpo della nostra Santa Margherita, Patrona di Cortona. Confido davvero che i cortonesi tutti e le nostre pubbliche istituzioni ed associazioni vogliano impegnarsi in quella gara "pro-bono" e di solidarietà sociale ed economica che, da sempre, ha visto protagonista  il cristianesimo delle nostre terre di Valdichiana”.

Ivo Camerini