Nei giorni scorsi, nell’ambito della terza edizione del Progetto “Educazione alla legalità economica”, le Fiamme Gialle di Arezzo hanno incontrato gli studenti dell’Istituto Tecnico Statale “M. Buonarroti – Fossombroni” di Arezzo, dell’Istituto Statale Istruzione Superiore
“Giovanni da Castiglione” di Castiglion Fiorentino (AR) e dell’Istituto Tecnico Commerciale di Foiano della Chiana (AR).
E’ un’iniziativa che trae origine da un Protocollo d’intesa tra il Comando Generale della Guardia di Finanza ed il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca finalizzata a promuovere, nell’ambito dell’insegnamento “Cittadinanza e Costituzione”, un programma di attività a favore degli studenti della scuola primaria e secondaria.
L’intento è di far maturare la consapevolezza del valore della legalità economica, con particolare riferimento alla prevenzione dell’evasione fiscale e dello sperpero di risorse pubbliche, delle falsificazioni, della contraffazione, nonché dell’uso e dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Gli incontri organizzati per l’anno scolastico 2014/2015 sono orientati a:
- creare e diffondere il concetto di “sicurezza economica e finanziaria”;
- affermare il messaggio della “convenienza” della legalità economico-finanziaria;
- stimolare nei giovani una maggiore consapevolezza del delicato ruolo rivestito dal
Corpo, quale organo di polizia vicino a tutti i cittadini, di cui tutela il bene fondamentale delle libertà economiche.
All’iniziativa è abbinato un concorso denominato “Insieme per la legalità” che ha lo scopo di sensibilizzare i giovani, tramite il coinvolgimento delle scuole, sul valore civile ed educativo della legalità economica, nonché in merito alle attività svolte dal Corpo in tali settori, favorendo la loro espressione libera, creativa e spontanea sulla tematica.