Domenica 20 novembre, nei locali del Centro sociale di Terontola, Marilena Cannugi e Chiara Gagnarli organizzano la manifestazione “La banda dei piccoli chef”, insieme alla dott.ssa Barbara Lapini, che da alcuni anni è animatrice dell’iniziativa con il sostegno della sezione di Arezzo della LILT,Lega Italiana Lotta ai Tumori.
I bambini saranno trasformati in piccoli chef e avranno la possibilità di preparare piatti con tanta frutta e verdura, secondo i principi dell’alimentazione sana e naturale propugnati dall’associazione.
L’obiettivo è far comprendere ai bambini quanto sia importante mangiare tanta frutta e tanta verdura, limitando il cibo preconfezionato, che è gustoso ma poco sano, in quanto ricco di grassi e zuccheri spesso dannosi per la salute.
Per Terontola questa giornata rappresenta l’inizio di un percorso dedicato ai bambini, che continuerà con altre iniziative di sensibilizzazione sulla cultura dell’alimentazione sana e naturale, che dà risultati immediati che si mantengono nel tempo, favorendo uno stile di vita sano, secondo l’insegnamento di Ippocrate:” Il cibo sia la tua medicina”.
La Scuola primaria di Terontola con la sua Dirigente Dott.ssa Antonietta Damiano, ha risposto positivamente all’iniziativa, in quanto si pone in linea con i principi del Piano dell’Offerta Formativa della scuola, che prevede anche il progetto “Orto in condotta”, portato avanti con l’aiuto dei nonni: e questo significa che i prodotti dalla terra vanno direttamente alla tavola.
Domenica i bambini saranno organizzati in due gruppi, che inizieranno a cucinare alle 15 e continueranno fino alle 17.30, con un intervallo per una sana merenda a base di pane e olio e i cibi preparati dagli stessi bambini.
Marilena Cannugi e Serena Carrai seguono da alcuni anni l’argomento e programmano incontri all’UNITRE di Terontola, quindi domenica, in contemporanea, organizzeranno una riunione con i genitori per approfondire il tema dell’alimentazione sana e naturale, nei nuovissimi locali dell’UNITRE.
Sarà un pomeriggio di sicuro divertimento per i bambini, che avranno la possibilità di imparare a mangiare meglio, ma anche i genitori avranno persone esperte a disposizione, con cui chiarire dubbi e a cui chiedere validi consigli.