L’Etruria

Redazione

Lettori in erba

 Alla Biblioteca Comunale di Camucia , con “ nati per leggere” uno spazio aperto ai bambini del Nido e della Scuola materna

Lettori in erba

Passare davanti alla piccola, ma ben fornita Biblioteca Comunale di Camucia e vedervi entrare delle giovani mamme con i loro piccolissimi bimbi, mi ha molto incuriosito e, da bibliofilo amatoriale qual sempre sono stato, non ho potuto fare l’indifferente e  passare oltre. Sono entrato e grande è stata la sorpresa di vedere giovani mamme sedute sul pavimento in una stuoia con i loro bimbi intenti a sfogliare libri e libricini per l’infanzia.

Incuriosito ho chiesto alla gentilissima assistente bibliotecaria in servizio di spiegare brevemente ai nostri lettori questa bella iniziativa di cultura popolare per l’infanzia e di educazione all’amore per quel libro che oggi la nostra società digitale e multimediale sembra voler gettare nel fossato della storia umana.

Ecco la breve, ma essenzialmente esaustiva risposta della giovane e preparata  educatrice di Polis , Elisabetta Testi : “il succo della nostra iniziativa è quello di apprendere l'amore della lettura attraverso un dono: un adulto che legge una storia. Questo il motto del progetto Nati per Leggere che viene realizzato anche qui a Cortona.

Alla Biblioteca di Camucia ,infatti, due pomeriggi al mese i bimbi possono incontrare draghi, scimmie dispettose,fate buone e streghe cattive.

Attraverso i libri i bimbi, con l’aiuto dei genitori, vanno alla scoperta delle loro emozioni, seduti su tappeti colorati e volano con la fantasia.

Ad ogni incontro una bella storia viene raccontata attraverso una lettura intima. Grandi e piccini possono così godere appieno degli stimoli che essa suscita. Ma non finisce qui, nel tempo passato in biblioteca. I bambini, accompagnati dai loro genitori,nonni,fratelli o sorelle, tornano a casa con un libro sottobraccio, pronti a vivere una nuova avventura".

Nella foto di corredo , l’educatrice di Polis Elisabetta con una mamma  e i suoi bimbi mentre leggono una storia e imparano ad amare i libri.

Ivo Camerini